I Razzie cancellano il premio a Bruce Willis dopo il ritiro dalle scene dell'attore
I Razzie hanno cancellato il premio consegnato recentemente a Bruce Willis dopo l'annuncio del suo ritiro dalle scene per afasia. Ecco perché
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La Golden Raspberry Award Foundation ha deciso ufficialmente di annullare il Razzie Award consegnato alcuni giorni fa a Bruce Willis per la "Peggiore interpretazione di Bruce Willis nel 2021". Il premio è stato istituito appositamente dopo che nel 2021 l'attore ha recitato in ben otto film (cosa che avevamo evidenziato in questo speciale), e quando la famiglia di Willis ha annunciato che si ritirerà dalle scene dopo la diagnosi di afasia in molti hanno polemizzato quando il Razzie è stato confermato.
Oggi però il dietrofont: i co-fondatori del premio goliardico John Wilson e Mo Murphy hanno infatti annunciato che "dopo molte riflessioni i Razzie hanno deciso di cancellare il Razzie Award assegnato a Bruce Willis, a causa della sua recente diagnosi. Se le condizioni mediche di qualcuno possono rappresentare un fattore nella loro capacità di prendere decisioni o nella loro interpretazione, riconosciamo che non è appropriato dar loro un Razzie".
L'organizzazione ne ha approfittato anche per cancellare il famigerato Razzie assegnato a Shelley Duvall per la sua interpretazione in Shining, all'epoca della prima edizione del premio. "Come abbiamo spiegato in un'intervista su Vulture, anche nel suo caso possiamo applicare circostanze estenuanti. Abbiamo infatti scoperto che la sua interpretazione è stata influenzata dal trattamento di Stanley Kubrick sul set durante la produzione".
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Fonte: TheWrap