Ray Fisher prende le distanze da Walter Hamada della DC Films definendolo "pericoloso"
In attesa di scoprire l'esito delle indagini condotte da WarnerMedia, Ray Fisher rincara la dose prendendo le distanze da Walter Hamada
L'attore ha condiviso l'articolo che il New York Times ha dedicato al dirigente, di cui vi abbiamo parlato anche noi, commentando in questi termini:
Walter Hamada è il tipo di abilitatore più pericoloso. Le sue bugie e il tentativo fallito delle relazioni pubbliche Warner del 4 settembre hanno cercato di compromettere i problemi seri dell'indagine di Justice League.
Non parteciperò ad alcuna produzione associata a lui.
Il riferimento è al comunicato della Warner Bros. del 4 settembre in cui lo studio cercava di "arginare" la questione.
Walter Hamada is the most dangerous kind of enabler.
— Ray Fisher (@ray8fisher) December 30, 2020
His lies, and WB PR’s failed Sept 4th hit-piece, sought to undermine the very real issues of the Justice League investigation.
I will not participate in any production associated with him.
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Secondo quanto riportato da Variety la major ha già preso provvedimenti a riguardo. Non è chiaro però di quali provvedimenti si tratti.