Rango vince il weekend negli Stati Uniti

Il camaleonte Rango incassa 38 milioni di dollari negli Stati Uniti, seguito da I Guardiani del Destino, che ne totalizza poco più di 20. Buon esordio anche per Beastly, rivisitazione in chiave moderna della fiaba della Bella e la Bestia...

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Fonte: BOM

Parte relativamente bene marzo, con un primo weekend al boxoffice americano che vede alcune nuove uscite andare meglio del previsto. L'incasso globale è ancora in difetto rispetto all'anno scorso: i 114 milioni di dollari di quest'anno rappresentano infatti un calo del 37% rispetto allo stesso weekend un anno fa, quando l'esordio di Alice in Wonderland ben lo preparava a raggiungere il traguardo record del miliardo di dollari in tutto il mondo.

Apre in testa Rango: il cartoon della Paramount realizzato dai maghi della Industrial Light & Magic incassa poco più di 38 milioni di dollari in tre giorni: il risultato è un po' sotto rispetto alle previsioni (piuttosto entusiastiche) iniziali, che parlavano di 40 milioni di dollari. La cifra, comunque, è la più alta incassata all'esordio da un film nel 2011, se guardiamo ai weekend non festivi, e comunque rimane la più alta per un film non 3D: i 10mila dollari di media per sala lasciano infatti immaginare un incasso sopra i 100 milioni di dollari negli USA. Con un budget di 135 milioni di dollari, comunque, Rango dovrà andare molto bene anche all'estero per risultare profittevole. All'estero è uscito in 33 paesi, incassando altri 16.5 milioni. 

Secondo posto per I Guardiani del Destino (The Adjustment Bureau), con 20.9 milioni di dollari: il film fantascientifico di George Nolfi ha superato le aspettative della Universal stessa, che puntava su un weekend da 15 milioni di dollari: alla Universal ne è costati 60 di diritti di distribuzione mondiali. All'estero è uscito in diversi paesi, totalizzando 21.5 milioni.

Un altro risultato migliore delle attese per il terzo film in classifica, Beastly, che incassa 10.1 milioni di dollari: la CBS Films puntava decisamente a meno. Costato 17 milioni di dollari,  il film ha un'ottima media di cinquemila dollari (è uscito in soli 2.000 cinema). 

Quarto posto per Hall Pass: la commedia della New Line/Warner Bros. perde diverse posizioni e incassa altri 9 milioni di dollari, per un totale di 27 milioni in dieci giorni. Scende al quinto posto Gnomeo & Giulietta, che incassa altri 6.9 milioni e arriva a 83.7 milioni di dollari complessivi: un risultato davvero notevole per quello che era considerato un film minore.

Segue Unknown al sesto posto, arrivato a 53 milioni complessivi. Al settimo posto troviamo Il Discorso del Re (The King's Speech): il film non riesce ad approfittare del successo agli Oscar, e perde l'11% (è nei cinema ormai da parecchie settimane), raggiungendo i 124 milioni complessivi (in tutto il mondo è arrivato ormai a quota 270 milioni). Ottavo posto per Just Go With It, arrivato a 88 milioni complessivi.

Nono posto per Sono il Numero Quattro, che perde il 48% e arriva a 45.4 milioni complessivi (un risultato decisamente deludente, anche se è costato relativamente poco, 60 milioni di dollari), mentre al decimo posto troviamo Justin Bieber: Never Say Never, che nonostante la sostituzione con una versione director's cut nei cinema 3D perde il 53%. Costato 13 milioni di dollari, può dirsi soddisfatto per i 69 milioni incassati negli USA finora.

Weekend ricco di nuove uscite il prossimo: escono World Invasion (Battle: Los Angeles, 3.300 cinema), Milo su Marte (Mars Needs Moms, 3.000 cinema), Cappuccetto Rosso Sangue (Red Riding Hood, 2.900 cinema).

INCASSI USA - 4/6 MARZO


TitoloWeekend TotaleSett1Rango$38,000,000$38,000,00012The Adjustment Bureau$20,945,000$20,945,00013Beastly$10,115,000$10,115,00014Hall Pass$9,015,000$27,001,00025Gnomeo and Juliet$6,912,000$83,694,00046Unknown$6,620,000$53,129,00037The King's Speech$6,501,000$123,817,000158Just Go With It$6,500,000$88,200,00049I Am Number Four$5,702,000$46,440,000310Justin Bieber: Never Say Never$4,325,000$68,876,0004

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