Ralph Fiennes contrario agli avvisi sui contenuti sensibili a teatro: "Il pubblico deve provare shock"

Ralph Fiennes si è detto fortemente contrario agli avvisi sui contenuti sensibili nel mondo del teatro, ribadendo le parole di Ian McKellen

Redattore per badtaste.


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Nel corso di un'intervista con BBC One, come riportato dal Guardian, Ralph Fiennes si è detto fortemente contrario agli avvisi sui contenuti sensibili nel mondo del teatro.

L'attore, al momento impegnato in nuovo adattamento teatrale di Macbeth, ha ammesso di volerne la rimozione in modo che il pubblico possa sentirsi "sotto shock e angosciato" da quello che vede sul palco.

Le segnalazioni, sempre più comuni, vengono fatte al pubblico prima dell'inizio di un'opera teatrale.

"Un tempo non esistevano" ha commentato. "In Macbeth ci sono scene angoscianti, tra omicidi e altre cose terribili, ma il pubblico non dovrebbe essere avvisato prima. Quando ero giovane non ci preparavano a scene simili".

Ha poi aggiunto:

Le opere di Shakespeare sono piene di omicidi, piene di orrore. Da giovane studente e amante del teatro non ho mai ricevuto segnalazioni che mi dicevano: "In Re Lear cavano gli occhi a Gloucester". Il teatro deve essere vivo e avere un impatto nel presente. Sono lo shock, la sorpresa, a renderlo così emozionante.

Ha comunque sottolineato che il pubblico andrebbe informato su effetti visivi e sonori che potrebbero avere un "impatto fisico sulle persone".

Lo scorso settembre anche Ian McKellen si era scagliato contro gli avvisi in questione dopo aver notato la presenza di cartelli prima di andare in scena in Frank and Percy al The Other Palace di Londra:

Fuori dal teatro e all'ingresso, anche per quest'opera, il pubblico viene informato della presenza di "rumori forti, lampi di luce", "riferimenti al fumo", "al lutto". Per me è ridicolo. Mi piace trovarmi sorpreso da rumori forti e atteggiamenti oltraggiosi sul palco.

Cosa ne pensate delle parole di Ralph Fiennes e Ian McKellen? Ditecelo nei commenti!

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