Raggiunto un accordo sul contratto dei doppiatori: "Così progredisce l'industria"

Dopo lo sciopero che ha paralizzato il mondo dei doppiatori per alcune settimane a inizio anno, è stato finalmente raggiungo un accordo

Redattore per badtaste.


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Dopo lo sciopero che ha paralizzato il mondo del doppiaggio per alcune settimane a inizio anno, è stato finalmente raggiungo un accordo sul contratto dei doppiatori.

Dopo mesi di consultazione, le parti hanno finalmente raggiunto un'intesa, ecco il comunicato integrale:

RAGGIUNTO ACCORDO SU CONTRATTO DOPPIATORI

A conclusione di intensi mesi di consultazione, le parti sono giunte alla sottoscrizione di una intesa che ha individuato le linee cui le medesime si atterranno per la redazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale per i Doppiatori in attesa di rinnovo dal 2008

È stata, infatti, raggiunta una importante convergenza di adeguamento economico per il recupero inflattivo spalmato sul prossimo triennio (quindi sull’arco di vigenza triennale) ed è stato fissato un criterio per determinare l’elemento di garanzia a fine vigenza che mantenga un adeguamento economico nella prima fase di carenza contrattuale, finalizzato a poter negoziare il prossimo rinnovo con minori tensioni.

È stata anche avviata la prima fase della ridefinizione degli aspetti normativi per renderne più semplice la applicazione.

In tal senso, sono stati anche definiti in modo più aderente alla odierna realtà, i profili professionali delle figure occupate, adeguando le medesime agli aggiornamenti operativi e tecnologici intercorsi negli anni.

L’ipotesi ha cercato anche l'equilibrio tra qualità della vita ed aumenti economici, intervenendo su una migliore organizzazione del lavoro, cercando anche un equilibrio interno in modo da garantire sostanziale equità agli aumenti per tutte le figure professionali.

Le parti hanno anche convenuto sulla opportunità di istituire un osservatorio sia con l’intento di monitorare la corretta applicazione del CCNL sul territorio sia per cogliere gli ulteriori mutamenti (di mercato ed operativi) in modo da poter applicare meccanismi contrattuali più adeguati all’evoluzione sempre più rapida del mercato.

Entro la fine del mese di settembre, il testo definitivo del CCNL vedrà la luce. 

Dopo la firma dell'intesa, l'ANICA ha sottolineato che si tratta di un "accordo molto importante: così progredisce l’industria e si tutelano e adeguano i diritti dei lavoratori e dei professionisti".

Il Presidente delle Imprese Tecniche ANICA, Ranieri De’ Cinque Quintili ha così dichiarato: “Siamo lieti, assieme al Delegato Giovanni Pantanella, di avere raggiunto un accordo su un contratto che ha visto una lunga e complessa trattativa. Crediamo che sia un risultato prezioso per la modernizzazione di un settore che ha visto notevoli cambiamenti, specialmente in questi ultimi anni; più che un punto di arrivo, vogliamo che sia un punto di partenza nel processo che porta a migliorare l’intero settore, di vitale importanza per la filiera cine-audiovisiva, nel rispetto della nostra alta tradizione e per promuovere nuova qualità come chiede il mercato”.

Vivo apprezzamento” ha commentato il Presidente Francesco Rutelli: “è un ottimo traguardo. Confido che si accompagni ad ulteriori intese tra imprese e rappresentanze sociali, in questo momento in cui occorre condividere le soluzioni, per il bene delle industrie e del lavoro”.

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