Ragazzino finisce in ospedale giocando a Modern Warfare 3

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Una maratona di gioco eccessiva ha portato un giovane giocatore al collasso...

Un ragazzino di 15 anni ha avuto un collasso dopo una maratona di quattro giorni a Call of Duty Modern Warfare 3.

La super sessione di gioco è stata consumata senza vere e proprie pause, escluse tappe obbligate verso il bagno e verso il mobile delle merendine. Prima del collasso vero e proprio, il ragazzo ha sperimentato ben tre svenimenti.

La vicenda ricorda da vicino quella che ha visto la morte di un giovane giocatore taiwanese. La differenza, ovviamente, riguarda l'ambiente di gioco. Mentre il ragazzo asiatico ha consumato la sua salute nella cabina privata di un internet point, la controparte occidentale ha rischiato di morire nel comfort della propria cameretta, circondato da familiari che non potevano non accorgersi di ciò che stava accadendo.
Il giocatore è stato in seguito punito con il sequestro dell' Xbox 360.

E' assodato: giocare per giorni di fila è tutt'altro che salutare.
Si spera che questa notizia non fornisca ulteriore carburante alle tesi che cercano di dimostrare la pericolosità a priori dei videogiochi, e che invece sensibilizzi l'opinione pubblica sui rischi insiti nel trascurare il proprio ruolo genitoriale.

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