Rachele Aragno vince il premio Artemisia Jeunesse

L'autrice Rachele Aragno ha vinto il premio Artemisia Jeunesse grazie all'edizione francese del suo fumetto Melvina

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Dopo la vittoria di Barbara Baldi dell'anno scorso, un'altra autrice italiana è stata premiata dall’associazione francese Artemisia – battezzata così in onore della celebre artista Artemisia Gentileschi, modello di emancipazione femminile – che ogni anno celebra le fumettiste che si sono distinte tramite le loro opere. Nella categoria Jeunesse che celebra la novità dell'anno ha vinto Rachele Aragno per Melvina, pubblicato in Italia da BAO Publishing e arrivato in Francia lo scorso agosto per Dargaud.

Melvina racconta la storia di una bambina con i capelli rossi che si sente messa in disparte dai suoi genitori; attraverso un viaggio nel mondo parallelo di Aldiqua e l'incontro con una serie di personaggi fantastici, la ragazzina scoprirà come affrontare un episodio difficile del suo passato, facendo i conti con i suoi sentimenti e i suoi ricordi. La giuria ha premiato Aragno con la seguente motivazione:

Un vero piacere per l'occhio. Una disegnatrice italiana contemporanea che trabocca di talento e intelligenza visiva.

Questi gli altri titoli nominati dall'associazione francese:

  • Gran Premio Artemisia: Hi, Mikko e Annikki, di Tiitu Takalo

  • Premio speciale: Sourvilo, di Olga Lavrentieva

  • Premio per l’ecologia: Shark Goddess, di Lison Ferné

  • Premio della società Artemisia: Hippie Trail, di Séverine Laliberté ed Ella Bird

  • Premio aggiuntivo: We fuck, di Catherine Beaunez

Fonte: France 24 News

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