I racconti di Life Zero: quinta parte
Vi presentiamo i racconti di Life Zero, brevi estratti in prosa del progetto Panini Comics realizzato da Stefano Vietti e Marco Checchetto
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
La storia sarà suddivisa in 3 albi a colori, in formato comic-book da 48 pagine (40 di fumetto, più contenuti extra). Presenterà atmosfere cruente e situazioni estreme; il contesto sarà quello di un mondo infestato dagli zombie, ma questa ambientazione farà da sfondo a un racconto incentrato sulle vicende personali dei protagonisti.
Dopo avervi presentato i primi quattro frammenti, oggi proseguiamo con la quinta parte.
Laura lanciò un ultimo sguardo alla tavola di legno con la scritta in latino e all’ingresso della chiesa. C’era qualcosa, ora, là dentro. Una presenza nascosta nel buio, oltre il portale. Laura non vide nulla, ma si sentì osservata. Allora iniziò a correre, attenta a non scivolare sulla neve fresca. E continuò a correre a lungo, guardando attorno a sé, ma non dietro. Non dentro il portale di quella chiesa.
Una volta però Laura guardò il cielo. Il grigio stava diventando nero. Presto sarebbe calata la sera e quella frase in latino ebbe senso. Laura lo conosceva bene il latino. Lo aveva studiato al liceo. Nescis quid vesper serus vehat.Non sai cosa porti la sera inoltrata.
Fonte: Life Zero