Queste Oscure Materie: il nuovo Harry Potter?

Anand Tucker, il regista della Bussola d'Oro, spiega perché His Dark Materials potrebbe diventare un fenomeno mediatico paragonabile a Harry Potter...

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Fonte: MTV via BridgeToTheStars


Alla New Line fervono i preparativi per l'adattamento cinematografico del primo volume della trilogia His Dark Materials (Queste oscure materie) di Philip Pullman, La bussola d'oro. Alla regia, il quasi esordiente Anand Tucker (Hilary and Jackie, Shopgirl). Trattandosi di una saga cinematografica tratta da una trilogia fantasy, e trattandosi della New Line, i paragoni - spesso un po' forzati - con "eventi" cinematografici quali Il Signore degli Anelli e Harry Potter si sprecano.

La stessa New Line ha sottolineato le affinità tra l'esperienza di Tucker e quella di Peter Jackson, ricordando che la Casa "vanta una lunga tradizione [nel campo della scoperta di nuovi e promettenti registi]; non è la prima volta che riusciamo a trovare un regista con il talento e la visione artistica necessari per ottenere risultati straordinari, quando sia data loro la possibilità e i mezzi per lavorare a un progetto su vasta scala. Siamo convinti che Anand [Tucker] sia fatto della stessa pasta, e possa fare altrettanto".

Anche se la trilogia di Pullman è meno nota rispetto a quella di J.K. Rowling (soprattutto in Italia), Tucker si dice convinto che His Dark Materials abbia il potenziale per ripetere il successo cinematografico ottenuto dal mago di Hogwarts:

J.K. Rowling ha venduto 56 milioni di copie. Dopo Harry Potter, la seconda serie fantasy più venduta (tra quelle originariamente pensate per un pubblico adolescente) è proprio Queste oscure materie, i cui dati di vendita si attestano intorno agli 8 milioni di copie. Quindi: Pullman ha venduto un bel po' di copie! Solo che la cifra sembra più bassa perché ci sarà sempre Harry Potter a metterlo in ombra. Ma sono libri molto, molto popolari e amati... E io farò del mio meglio per render loro giustizia!"

Lo stesso Tucker non si mostra preoccupato all'idea di doversi cimentare per la prima volta con un kolossal dal budget molto alto, e minimizza le differenze tra un piccolo film indipendente e un grande blockbuster:

Si tratta sempre e comunque di prendere una cinepresa, alcuni attori, e filmare. E' esattamente la stessa cosa. Certo, stavolta ci sarà molto CGI, molta animazione al computer; ma il cuore della storia rimane quello di una ragazzina alla ricerca della sua vera madre e di suo padre. E' una storia che parla di emozioni.

Il film uscirà nel 2007. Se La Bussola d'Oro avrà il successo sperato, la New Line intende girare in contemporanea il secondo e il terzo film, La Lama Sottile e Il Cannocchiale d'Ambra.

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