Quando la pirateria è una leggenda metropolitana

Taken, la pellicola con Liam Neeson uscita da noi con il titolo Io vi troverò, è diventata un successo incredibile negli States. Ma, soprattutto, ha dimostrato che la pirateria non è così determinante...

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Rubrica a cura di ColinMckenzie

Se esistesse il sogno proibito di un distributore, probabilmente avrebbe come protagonista Taken. Uscito da noi con il titolo Io vi troverò ad agosto 2008, aveva fatto circa 1,5 milioni di euro, scomparendo presto nel panorama italiano. Sul mercato internazionale, era andata benino con 73 milioni di dollari complessivi, soprattutto grazie ai risultati in Corea del Sud (15 milioni, quasi incredibile), Regno Unito (11) e Francia (9). Un dato interessante per una produzione francese, ma nulla per cui urlare al miracolo. D'altronde, il film non era niente di che, visto che partiva con una premessa assurda da leggenda metropolitana (molto simile a Hostel) e metteva assieme Hardcore di Paul Schrader, Frantic di Roman Polanski e la serie 24 (il protagonista è decisamente simile a Jack Bauer). Tra gli elementi positivi, un budget sfruttato benissimo e che dà l'impressione di essere molto più alto, così come il fatto di evitare tanti stereotipi del cinema americano odierno (come degli inseguimenti infiniti), concentrandosi su un'interpretazione decisamente superiore alla media, quella di Liam Neeson.

Insomma, quando Taken è sbarcato in America, non ci si attendeva nulla di memorabile. E invece, per diversi motivi, si sta facendo la storia. Da dove iniziare? La pellicola ha esordito nel weekend del 30 gennaio con 24 milioni di dollari. Un ottimo risultato di per sé, ma il bello doveva ancora venire. Infatti, Taken ha proseguito la sua corsa di settimana in settimana, continuando a perdere pochissimo e a macinare soldi. Basti dire che nell'ultimo weekend (il suo settimo) ha raccolto altri 6,6 milioni e ha raggiunto il quarto posto in classifica. Il totale? Per ora 128 milioni di dollari, ma i 140 sembrano decisamente fattibili. Come ricorda Box Office Mojo, Taken è il primo film dai tempi de Il cavaliere oscuro a essere rimasto nella top five per sette settimane, un risultato che si è ripetuto soltanto 12 volte in questo decennio.

Fin qui, un successo a sorpresa incredibile. Ma il punto, come molti commentatori americani hanno notato, è un altro. Infatti, fin da inizio novembre 2008, considerando l'uscita europea nel 2008, su Internet erano disponibili copie perfette del dvd. Insomma, già di base, a sentire certe sirene allarmistiche di casa nostra, il film neanche sarebbe dovuto uscire in sala, perché tanto il pubblico lo avrebbe dovuto vedere piratato, risparmiando i soldi del cinema. Eppure, non solo è uscito, ma ha anche aperto con 24 milioni di dollari. A quel punto, anche grazie al notevole interesse della stampa, la gente avrebbe dovuto collegarsi a Internet e scaricarlo immediatamente. Qualcuno lo avrà sicuramente fatto, ma evidentemente sono stati pochi (e/o magari hanno contribuito al passaparola), altrimenti come spiegare la tenuta fantastica che ha mostrato il film?

Qualcuno ha detto che il pubblico americano generalista, ovviamente, non sapeva che la pellicola fosse uscita in Europa con largo anticipo. Questo è sicuramente vero, ma possibile che comunque, dopo il successo del primo weekend, le masse non abbiano voluto cercarla su Internet? Forse, semplicemente, le masse ancora non vanno su Internet a scaricarsi i film e magari c'è ancora più gente che compra dvd pirata alle bancarelle (quella sì vera pirateria). Senza dimenticare che, semplicemente, gli appassionati che scaricano film molto spesso lo fanno per il piacere di avere qualcosa prima, ma poi nulla vieta che contribuiscano comunque a finanziare le pellicole, andandole a vedere in sala o comprandone il dvd. Certo, tra dieci-quindici anni, una volta che un'intera generazione sarà cresciuta con Internet come se fosse una cosa naturale e sempre esistita, forse i problemi saranno maggiori. Ma per ora Taken sembra dimostrare che tra incassi e pirateria non c'è un rapporto così stretto.

Intanto, una lezione che ci offre il film è che, al momento, la Fox è probabilmente la casa di distribuzione che in questo inizio di 2009 ha ottenuto i maggiori successi negli Stati Uniti. Ma, spesso, questo è avvenuto con film più distribuiti che prodotti, come avvenuto per The Millionaire. Che sia questa la strada da seguire? Tanto per non sbagliarsi, ovviamente un sequel di Taken è in lavorazione...

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti qui sotto!

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