La produttrice del film abbandonato da Joaquin Phoenix rompe il silenzio: "Una situazione terribile"

Una delle produttrici del film che Joaquin Phoenix ha lasciato a cinque giorni dall'inizio delle riprese in Messico ha rotto il silenzio sul progetto, che nel frattempo è stato definitivamente cancellato.

Christine Vachon di Killer Films ha condiviso un articolo su Facebook sull'addio di Phoenix, rispondendo anche alle speculazioni secondo cui l'abbandono dell'attore fosse legato ai contenuti LGBTQ del film e al fatto che fosse sessualmente molto esplicito e sottolineando che il progetto era stato proposto da lui:

È vero, è successo qualcosa di simile. È stato un incubo. Se è un po' di tempo che non rispondo alle telefonate o alle mail, sappiate che è per questo.

E PER FAVORE, se siete tentati di criticarci dicendo 'questo è quello che succede quando si sceglie un attore etero' — NON FATELO.

Questo progetto è stato portato a noi da LUI — e il record di Killer Films nel lavorare con attori, crew e registi LGBTQ parla da solo. (E per chi lo ha già fatto, sappiate che state peggiorando una situazione già terribile).

Vachon ha lavorato a molti film di Haynes, fin dal suo debutto alla regia Poison del 1991.

Si dice che Phoenix abbia abbandonato il set due settimane fa a Guadalajara, in Messico, e che i produttori stiano cercando di rimettere in piedi il progetto prima che la produzione venga definitivamente cancellata, ma che questo sia sostanzialmente impossibile perché diversi membri della troupe locale devono ancora essere pagati e senza la star i finanziamenti sono sfumati.

Il film avrebbe dovuto vedere Phoenix e Danny Ramirez (Top Gun: Maverick) nei panni di due uomini negli anni '30 che sviluppano una relazione romantica intensa e decidono di lasciare Los Angeles per il Messico. Vachon era produttrice insieme a Pam Koffler.

Ricordiamo che tra qualche settimana Phoenix sarà a Venezia per la presentazione di Joker: Folie à Deux, che uscirà al cinema a ottobre.