Prodigal Son: HBO Max rinuncia alla possibilità di realizzare una terza stagione

HBO Max ha rinunciato alla possibilità di produrre la terza stagione della serie Prodigal Son

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La serie Prodigal Son non è stata salvata da HBO Max e i produttori stanno quindi continuando a cercare un'altra emittente o piattaforma di streaming per poter continuare la storia con al centro i personaggi affidati a Michael Sheen e Tom Payne.

Lo show è stato prodotto da Warner Bros TV e HBO Max detiene i diritti in streaming per le prime due stagioni, tuttavia Deadline ha rivelato che i responsabili della piattaforma hanno ritenuto che non ci fosse lo spazio necessario per giustificare l'investimento necessario a produrre il terzo capitolo del racconto.

Due giorni fa i creatori di Prodigal Son, Chris Fedak e Sam Sklaver, avevano assicurato che Warner Bros TV sta proponendo lo show ai potenziali acquirenti, quindi i fan possono ancora avere una speranza di rivedere la serie sugli schermi.

Lo show prodotto da Berlanti Productions in collaborazione con Warner Bros Television e Fox Entertainment aveva come protagonista Payne nel ruolo di Malcolm Bright, il figlio del Dottor Martin Whitley (Michael Sheen), ovvero il killer conosciuto con il nome di "Il Chirurgo". Dopo aver aiutato le autorità a far arrestare il padre quando era un ragazzino, Bright è diventato un profiler che si ritrova a dover riprendere i contatti con il padre a causa di una serie di orribili crimini che copiano il modo in cui agiva l'uomo.

Che ne pensate della scelta di HBO Max che non ha "salvato" Prodigal Son? Lasciate un commento!

Fonte: Deadline

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