Priscilla: Sofia Coppola spiega perché non ha potuto usare nessuna delle canzoni di Elvis

Priscilla sta per essere presentato a Venezia, intanto Sofia Coppola spiega perché non ha potuto usare nessuna delle canzoni di Elvis

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Tra pochi giorni a Venezia verrà presentato Priscilla, il primo film di Sofia Coppola da On The Rocks, adattamento cinematografico del libro “Elvis e io” scritto da Priscilla Beaulieu Presley e Sandra Harmon. 

A dispetto di quanto accaduto con un altro film con protagonista Elvis, quello di Baz Luhrmann, la pellicola di Sofia Coppola non ha potuto usare alcuna delle canzoni del celebre cantante.

Come raccontato a THR, il motivo è che Coppola ha chiesto il permesso alla Elvis Presley Enterprises, entità che è per l'85% di proprietà di Authentic Brands Group e per il restante 15% della famiglia Presley. Il permesso è stato rifiutato e il motivo è il coinvolgimento ridotto nel progetto. "Non apprezzano progetti che non sono partiti da loro e sono molto protettivi nei confronti del loro brand" ha spiegato la regista. "Ma la cosa ci ha reso più creativi".

All'interno dell'articolo viene svelata anche la reazione di Priscilla Presley alla visione del film:

Quando ho visto il film ho cercato di mantenerne le distanze e viverlo come se fossi una semplice spettatrice. Alla fine, dabbero, ero piuttosto commossa. Avevo solo 14 anni. Se ci ripenso mi viene da dire: "Perché proprio io? Perché sono qui? Perché sono in una limousine e sto attraversando i cancelli di Graceland con Elvis?"

Priscilla sarà accreditata come produttrice esecutiva e ha dato il suo benestare alla regista perché sapeva di potersi fidare di lei:

Ho capito semplicemente chi fosse e ho capito che sarebbe riuscita a capire me. Ho pensato che avessimo storie diverse ma che potesse capire tutta la mia storia meglio di qualunque altro sceneggiatore perché ha vissuto qualcosa di analogo a modo suo.

Vi ricordiamo che in Italia Priscilla verrà distribuito da Vision e sarà presentato presto a Venezia.

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