Prime recensioni per Ribelle - the Brave

Nonostante l'uscita italiana sia prevista per il 5 settembre, potremo vedere l'atteso nuovo film della Disney a fine giugno al Festival di Taormina. Gli americani, invece, lo troveranno al cinema a partire dal 22 giugno, e così che arrivano online le prime recensioni, come segnala RottenTomatoes.

Per il momento non sono entusiastiche ai livelli del recente capolavoro Toy Story 3, ma ben più positive rispetto a quelle del dimenticabile Cars 2, uscito l'anno scorso. Su sette segnalate attualmente da RT, una sola è negativa (e neanche tanto), ma ovviamente per farsi un'idea concreta del giudizio della critica americana dovremo aspettare alcuni giorni, quando le recensioni saranno un centinaio. Comunque, trattandosi del primo film Pixar con una protagonista femminile e ambientato in un mondo medievale e fiabesco, l'interesse è ovviamente alle stelle, soprattutto dopo la delusione (critica) di Cars 2.

Riportiamo alcuni estratti dalle recensioni delle più importanti riviste di cinema a Hollywood: Variety, The Hollywood Reporter e Screen Daily.

The Hollywood Reporter:

Brave è un film che inizia in grande e promettendo molto, ma si ridimensiona parecchio mentre procede sbuffando con la storia, con un climax che è troppo opportunamente riepilogativo e che troppo dipende da elementi magici che in qualche modo appaiono confusi. Non solo la storia è carica di elementi da fiaba classica e tropi sul potere alle donne, ma l'intero progetto è carente dei guizzi immaginativi, delle battute inaspettate e del senso di divertimento e stupore che solitamente differenziano i film Pixar dagli altri. [...] Sul piano unicamente sensoriale, comunque, Brave è quasi totalmente una delizia.

Variety:

Ora la Pixar lancia la sua storia sulle Principesse dopo aver fatto una dozzina di altri film, e anche se lo studio mantiene i suoi classici livelli di perfezionismo e di cuore, Brave sembra un po' troppo convenzionale se confrontato a, per esempio, quanto radicalmente Gli Incredibili ha reinventato il genere supereroistico. Aggiungendo una co-regista donna al suo club creativo per soli maschi, lo studio ha confezionato un notevole tributo alle relazioni madre-figlia forte almeno quanto quello del classico Alla Ricerca di Nemo. E nonostante gli elementi di cui è composto siano familiari, Brave sembra molto diverso dai precedenti film Pixar, dimostrando una incoraggiante versatilità in un'operazione che iniziava a sembrare stantia, specialmente con l'annuncio di una serie di sequel nella lineup dello Studio.

Screen Daily:

Piacevole e ricco d'azione sembra sembrare eccessivo, e contraddistinto da un nuovo livello di complessità visiva, anche per gli standard Pixar, il film propone con sicurezza e stile la bella storia di una nuova, giovane eroina.

Ecco la trama del film in uscita il 5 settembre del 2012 in Italia:

Sin dai tempi antichi, storie di epiche battaglie e leggende mistiche sono passate attraverso generazioni lungo le aspre e misteriose Highlands di Scozia. In Brave, una nuova storia si unisce alla tradizione quando la coraggiosa Merida confronta tradizione, destino e la più feroce delle bestie.

Merida è un'arciere dotato e la figlia impetuosa di Re Fergus e della Regina Elinor. Determinata a scavarsi da sè il proprio sentiero nella vita, Merida sfida un uso secolare sacro ai tumultuosi signori delle sue terre: l'enorme Lord MacGuffin, lo scontroso Lord Macintosh e il litigioso Lord Dingwall. Le azioni di Merida inavvertitamente scatenano il caos e la furia nel regno, e quando decide di rivolgersi a una eccentrica vecchia strega per avere aiuto, ottiene di esaurdire un desiderio. Le conseguenze forzeranno Merida a scoprire il significato del vero coraggio per disfare una mostruosa maledizione prima che sia troppo tardi.