Prime indiscrezioni: Polanski e Cronenberg a Venezia 2011

Tocca a Variety rivelare le prime indiscrezioni sui titoli che vedremo al Festival di Venezia 2011, quando ancora siamo in pieno Festival di Cannes e mancano tre mesi all'appuntamento veneziano.

Secondo il quotidiano di spettacolo vi sono già alcuni titoli che saranno sicuramente in concorso alla 68esima edizione della mostra del cinema, che vedrà Darren Aronofsky come presidente della giuria.

Si tratta di Carnage di Roman Polanski (adattamento di God of Carnage di Yasmin Reza, con Jodie Foster, Kate Winslet, John C. Reilly e Christoph Waltz), A Dangerous Method di David Cronenberg (con Michael Fassbender, Viggo Mortensen e Keira Knightley), Dark Horse di Todd Solondz (con Mia Farrow, Christopher Walken, Selma Blair e Justin Bartha)

Al Lido dovremmo vedere anche titoli inglesi come Fish Tank Wuthering Heights di Andrea Arnold, Shame di Steve McQueen (con Michael Fassbender e Carey Mulligan), The Deep Blue Sea di Terence Davies (con Rachel Weisz e Tom Hiddleston) e Trishna di Michael Winterbottom (nuovo adattamento di Tess dei D'Ubervilles).

Tra gli altri titoli che dovrebbero cercare di entrare nella selezione vi sono Alps (nuovo film di Yorgos Lanthimos, "Dogtooth"), Faust (di Aleksandr Sokurov, "Russian Ark"), A Burning Hot Summer (di Philippe Garrel, con Monica Bellucci), Tinker Tailor Soldier Spy (di Tomas Alfredson).

Mary Harron ("American Psycho) ha inviato il suo The Moth Diaries (con Lily Cole e Sarah Bolger), stesso dicasi per Madonna con il suo W.E., mentre a breve Luc Besson invierà il suo The Lady, biopic di Aung San Suu Kyi.

Wong Kar Wai e Walter Salles stanno lavorando sodo per terminare in tempo The Grandmasters e On The Road; i due film potrebbero essere delle aggiunte dell'ultimo minuto, mentre a La Chispa de La Vida di Alex de la Iglesia non dovrebbe faticare a essere pronto in tempo.

Tra gli italiani sembra sicura solo la Comencini con Quando la Notte, mentre tra gli altri papabili vi sono Gianni Amelio (Il primo uomo), Emanuele Crialese (Terraferma) ed Ermanno Olmi (Il villaggio di cartone).

Per quanto riguarda i documentari, in lizza vi sono il documentario sui Pearl Jam PJ20 di Cameron Crowe, Garbage in the Garden of Eden di Fatih Akin e un documentario sull'Uragano Katrina di Jonathan Demme.

Ma Venezia sono anche grosse premiere e anteprime di alcuni dei titoli di Hollywood più attesi dell'autunno/inverno, e così c'è attesa per scoprire quale tra i suoi due nuovi film Haywire e Contagion porterà Steven Soderbergh, e quale tra Tintin e War Horse potrebbe portare Steven Spielberg (molto più probabile che venga mostrato il primo, in arrivo a fine ottobre in Europa, anche se magari solo con una preview). E' possibile che George Clooney porti il suo The Ides of March, stesso dicasi per The Descendants di Alexander Payne.

Ovviamente non tutti i film elencati saranno al Lido: nei prossimi mesi scopriremo chi ce la farà e chi no. Il festival si terrà tra il 31 agosto e il 10 settembre.