Prey: il regista parla della libertà avuta dalla Disney e cita Star Wars
In occasione del debutto del nuovo trailer di Prey, il regista ha parlato con la stampa del nuovo prequel di Predator dal 5 agosto su Disney+.
Il regista ha innanzitutto rassicurato i fan sulla natura del progetto:
L'acquisizione della Disney non ha avuto alcun impatto sul contenuto, ecco perché sono emozionato per l'uscita del trailer, ma anche perché penso a chi era preoccupato dal fatto che potesse essere PG-13 o che fosse un "Predator fatto dalla Disney". È sempre stato un film della 20th Century dall'inizio alla fine, e poi la Disney è stata fantastica nel prendere le redini del progetto per mostrarlo al mondo. Non sono intervenuti su nulla, ero molto preoccupato da alcune frasi nella sceneggiatura quando l'hanno letta. Pensavo: "Oddio, ora impazziranno per la descrizione della roba cruda", ma no, è un film intenso, brutale e decisamente vietato ai minori. Sono felice di fugare ogni dubbio, la Disney non ha "Disneizzato" nulla.
Il regista ha poi parlato del fascino di esplorare un mondo nel passato, un po' come fatto dai prequel di Star Wars:
Ho sempre pensato a come la gente abbia reagito ai prequel di Star Wars, ambientati prima della guerra. Le cose erano più nuove e più pulite, il che aveva senso, ma non era esattamente ciò che amavano e che sembravano "starwarsiane".
Ci ho pensato spesso durante la realizzazione di Prey, perché tutto poteva sembrare il Predator che abbiamo sempre amato, ma al contempo qualcosa di nuovo per noi che abbiamo sempre amato quella creatura in modo tale da proporre qualcosa di inaspettato.
Cosa ne pensate? Che ne dite di Prey, il nuovo film di Predator? Diteci la vostra nei commenti qua sotto se avete un abbonamento a Badtaste+!