Prey, ecco come Jackie Chan ha influenzato il nuovo Predator
Il regista di Prey, Dan Trachtenberg, ha raccontato di aver fatto vedere ad Amber Midthunder una caterva di film di Jackie Chan per un motivo
Prey, il prequel di Predator arrivato in streaming a inizio agosto su Disney Plus all'interno della sezione Star continua a far parlare di sé.
Ci siamo ispirati un sacco a Jackie Chan. Mi sentivo molto a disagio ogni volta che lo tiravo fuori perché lei [Amber Midthunder, ndr.] mi diceva sempre "Perché stiamo ancora parlando di Jackie Chan?". E io mi limitavo a continuare a farle vedere i suoi film. Le facevo vedere qualcosa e poi le domandavo "Ti ricordi quella scena di Armour of God in cui sta masticando una gomma, la lancia alle sue spalle e gli rimbalza in bocca?" (ECCOLA SU YOUTUBE)" con lei che mi rispondeva "Oh sì, quel tale è un figo e riesce a fare cose incredibili!". La vera sfida era far sì che si trovasse una maniera efficace per "raccontare" il suo personaggio e rendere credibile che no fosse uno zero assoluto, una nerd che diventa un'eroina. Comincia a un livello in cui ha già una certa competenza fisica, ma non ha ancora perfezionato quello che sa fare. Deve guadagnarsi il distintivo e ingoiare un po' di merda.
Ergo, dovevo comprendere bene come raccontare il fatto che avesse già delle abilità di base senza che però apparisse come la più tosta delle toste. È nei piccoli tocchi di come impiega il tomahawk che possiamo vedere la principale influenza di Jackie Chan. Oppure quando scivola sulla montagna e poi da un calcio. Oppure quando dimostra una certa spavalderia che rende credibile allo spettatore che lei riesca a controllare l'equilibrio del suo fisico. È stato questo il motivo per cui le ho fatto vedere un milione di film di Jackie Chan.
Vi ricordiamo che trovate tutte le informazioni su Prey nella nostra scheda del film.
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FONTE: The Filmcast su YouTube