Predator: il supervisore degli effetti speciali Joel Hynek fa chiarezza sul licenziamento di Jean-Claude Van Damme

Joel Hynek ha raccontato il motivo che spinse il produttore Joel Silver a licenziare Jean-Claude Van Damme durante la lavorazione di Predator

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Forse non tutti sano che inizialmente nella "pelle" di Predator, l'iconico alieno dell'omonimo film del 1987 di John McTiernan doveva esserci Jean-Claude Van Damme (qui trovate il test video con la prova del costume).

L'attore, all'epoca molto giovane, venne però licenziato durante la pre-produzione e sostituito da Kevin Peter Hall.  Nel corso degli anni sono arrivate varie voci sul perché Van Damme fu licenziato, ed ora il supervisore degli effetti speciali del film Joel Hynek parlando con l'Hollywood Reporter ha ricordato la sua esperienza con l'attore raccontando del momento in cui venne allontanato dal progetto dal produttore Joel Silver:

Ero nella roulotte di Joel Silver, lui chiamò anche Jean-Claude per parlargli. Appena arrivò gli disse "Devi smettere di fare kickboxing" - perché [Jean-Claude] voleva darsi alla pazza gioia - continuando, "Senti, Predator non è un kickboxer", E Van Damme rispose "Devo farlo, è così che io vedo Predator". Di tutta risposta Joel disse "Beh, sei licenziato, vattene". E Jean-Claude rispose, "Baciami le palle", mentre andava via, così è andata.

Oltre a questo però lo stunt coordinator Craig Baxley ha dichiaro che Van Damme venne licenziato anche per un altro motivo. L'attore infatti durate alcune prove distrusse la testa del costume originale costata ben $20,000. Un costume, ricordiamo, molto differente da quello realizzato in seguito dalla Stan Winston School, che somigliava molto di più ad una grande aragosta rossa.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

FONTE: GeekTyrant

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