Povere creature, gli scenografi parlano del lavoro svolto tra miniature e prospettiva forzata

Gli scenografi James Price e Shona Heath hanno parlato con The Wrap del lavoro svolto per Povere creature di Yorgos Lanthimos.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Gli scenografi James Price e Shona Heath hanno parlato con The Wrap del lavoro svolto per Povere creature di Yorgos Lanthimos.

"Incredibilmente, le porte sul set non finivano nel vuoto" ha commentato Price parlando dei grandissimi set. "Tutto ciò che abbiamo progettato aveva qualcosa sul retro, che si trattasse della fine di una strada, dello sfondo di una finestra, del cielo e del soffitto. Ogni elemento portava da qualche altra parte ed era sempre più grande. A un certo punto ci è stato detto che tre quarti delle squadre edili in Ungheria stava lavorando al nostro film".

Ha poi aggiunto:

Per Yorgos era importante che usassimo il digitale il meno possibile. Abbiamo usato miniature, sfondi dipinti, prospettiva forzata e tanti schermi LED. [...] Il Tower Bridge, che si vede nella prima scena del film, era una gigantesca miniatura.

Heath, dal canto suo, sostiene che il 95% di Povere creature sia stato girato in teatro di posa:

Una delle scene l'abbiamo girata in una vera foresta, che è stato un bel compromesso. Ma abbiamo comunque dato alla foresta un tocco da "Povere creature" installando un gigantesco albero a 45°. Quando guardo la scena, adoro il fatto che sembri tutto così aperto e vero, a parte questo enorme albero.

Trovate tutte le informazioni sul film nella scheda!

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