Il potere del cane, anche Kodi Smit-McPhee risponde alle critiche di Sam Elliott
Kodi Smit-McPhee risponde con estrema eleganza e compostezza alle critiche di Sam Elliott verso Il potere del cane...
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Torniamo ancora sulla questione delle critiche fatte da Sam Elliott, star della serie tv 1883 e icona del genere Western, a Il potere del cane, la pellicola di Jane Campion con Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Kodi Smit-McPhee e Jesse Plemons.
Elliott, come noto, ha definito Il potere del cane come “robaccia” definendolo, sostanzialmente, un film western senza il western (ECCO TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE).
Dalle pagine di Variety (via Screen Rant), Kodi Smit-McPhee, che per Il potere del cane ha ricevuto la Nomination al miglior attore non protagonista, ha potuto dire la sua. Quando gli viene chiesto se aveva qualcosa da dire ha risposto:
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Un paio di giorni fa abbiamo riportato le parole di Benedict Cumberbatch che aveva risposto con una certa eleganza alle parole del collega ponendo maggiormente l'attenzione sulla critica fatta alla mascolinità tossica più che su quanto esternato da Sam Elliott (ECCO TUTTI I DETTAGLI).
Non ho niente da dire. Perché sono una persona matura e sono appassionato a quello che faccio. E non dedico energie a nulla all'infuori di questo. Se non altro, mi sono fatto una risata. Ma sì, per il resto, buon per lui.
Trovate tutte le informazioni su Il potere del cane nella nostra scheda del film!
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