Polemiche per il DLC di Mass Effect 3

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Il web si è infiammato alla scoperta dei nuovi contenuti scaricabili per Mass Effect 3, che si rivelano vitali per godere appieno del gioco...

Il DLC, acronimo per DownLoad Content, è ormai diventato una realtà quotidiana nel mondo dei videogiochi.Tramite i servizi online è possibile scaricare a pagamento numerosi elementi per arricchire l'esperienza di gioco, da nuovi vestiti per i personaggi a nuovi livelli e ambientazioni. L'idea stessa di Contenuti Extra non immediatamente accessibili all'acquisto del gioco fisico ha però scatenato sin da subito diverse controversie. Il timore di alcuni videogiocatori è quello di trovare sullo scaffale dei prodotti monchi e manchevoli di alcune funzionalità, forzosamente rimosse dalle Software House per essere vendute a parte con i servizi DLC.  Nel caso di Mass Effect 3, la Bioware si è trovata esposta a numerose critiche di questo tipo.A seguito di un errore nell'Xbox Live Marketplace, un elemento di DLC del gioco in questione è stato rivelato prima del dovuto, scatenando reazioni contrastanti in molti fan. La risposta irata di alcuni di essi è stata dovuta generalmente a due variabili.Per prima cosa, la data d'uscita dello stesso, uguale a quella del gioco, e scondariamente l'importanza del DLC in questione.In genere i contenuti da scaricare non sono fondamentali per l'esperienza ludica, ma In questo caso  il DLC sembra diventare qualcosa di estremamente importante per poter vivere il videogioco appieno. Data la natura del contenuto scaricabile, si avvertono i lettori di aspettarsi spoiler sulla storia di Mass Effect e Mass Effect 2 Seguono Spoiler  Il DLC permette di poter aggiungere un nuovo membro all'equipaggio del capitano Shepard, nientemeno che un membro della razza Prothean, ritenuta totalmente estinta. Un colpo di scena enorme, che fa riflettere sull'ipotetica natura accessoria di questo Download Content. Numerose lettere di protesta sono arrivate alla Bioware, con quesiti sul perchè di questa scelta.Il consenso tra le missive è questo: un contenuto così importante poteva essere incluso nella versione base del gioco, e non come DLC che va a far levitare ulteriormente il prezzo del videogame. La Bioware si difende affermando che il processo di sviluppo di un videogioco non sempre consente alla software house di aggiungere tutti i contenuti alla release fisica, e che il DLC da la possibilità di riempire questi buchi di programmazione. La questione rimane comunque in sospeso.
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