Player One: Steven Spielberg vuole Gene Wilder per il ruolo di James Halliday?
Sembra che Steven Spielberg voglia convincere il grande Gene Wilder a tornare davanti alla macchina da presa per recitare un importante ruolo in Player One
Secondo AICN, non è ancora chiaro se Spielberg abbia già incontrato Wilder o stia per farlo, ma sembra che il regista sia intenzionato a proporgli il ruolo di James Halliday, un programmatore e game designer di grande talento che sviluppa un simulatore online enormemente popolare di nome OASIS. Si tratta di qualcosa di più di un gioco: è un vero e proprio universo virtuale che rimpiazza il mondo reale in ogni maniera immaginabile. Dopo la sua morte, il testamento di Halliday rivela che all'interno di OASIS si trova una Easter Egg, una sorpresa: chiunque la troverà erediterà la sua immensa fortuna e lo stesso OASIS.
Il romanzo originale, ambientato nel 2045, descrive un pianeta Terra inquinato, sovrappopolato e privo di fonte energetiche. L’unico svago per la popolazione terrestre si trova in un universo virtuale chiamato OASIS.
Il mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia, ci si innamora – si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday, geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L’unico modo per salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l’unica speranza dell’umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare giganteschi robot giapponesi e così via, in una strabiliante rassegna di missioni di ogni tipo, ambientate nell’immaginario pop degli anni ’80, a cui OASIS è ispirato.