Player One di Spielberg segnerà la storia del cinema, secondo Tye Sheridan

Tye Sheridan ha parlato del nuovo progetto di Steven Spielberg, l'adattamento di Player One

Redattore per badtaste.


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Variety ha intervistato Tye Sheridan a proposito dei prossimi progetti dell'attore (tra cui X-Men: Apocalisse) e in particolare riguardo a Player One, adattamento cinematografico del romanzo fantascientifico di Ernie Cline diretto da Steven Spielberg.

Stando al giovane attore, il progetto segnerà la storia del cinema. A seguire, un estratto dall'intervista:

Hai letto il romanzo per prepararti al film? 

Lo sto leggendo. Ho letto lo script e sono rimasto sconvolto. È una ventata d'aria fresca per il cinema. Un terzo del film è ambientato in un mondo virtuale all'interno di un videogioco. Quello che amo di questo film è il fatto che tratti, attraverso metafore, temi di grande spessore. Ho l'impressione che finirà per essere una pietra miliare del cinema alla luce dell'esplorazione e dei traguardi della realtà virtuale. Non potrei essere più emozionato e grato per questa occasione.

Chi interpreti?

Il protagonista. Nella vita reale è un emerginato o un perdente, mentre i videogiochi gli hanno la possibilità di essere chiunque lui voglia. Di crearsi il suo avatar e il suo mondo. È un po' quello che succede ai ragazzini di oggi: magari a scuola hanno dei problemi e quindi giocare permette loro di avere una valvola di sfogo. Possono diventare chiunque vogliano, indipendentemente dal fatto di essere eroi o no nella vita.

Nel cast Simon Pegg, Tye Sheridan, Olivia Cooke, Mark Rylance e Ben Mendelsohn.

L’opera scritta da Ernie Cline, ambientata nel 2045, descrive un pianeta Terra inquinato, sovrappopolato e privo di fonte energetiche. L’unico svago per la popolazione terrestre si trova in un universo virtuale chiamato OASIS.

Ecco la sinossi del romanzo:

Il mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia, ci si innamora – si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday, geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L’unico modo per salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l’unica speranza dell’umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare giganteschi robot giapponesi e così via, in una strabiliante rassegna di missioni di ogni tipo, ambientate nell’immaginario pop degli anni ’80, a cui OASIS è ispirato.

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