Pixar: Brad Bird in difesa della tecnica dei film d'animazione

Brad Bird ha parlato del "certificato di garanzia" inserito nei film Pixar per assicurare l'utilizzo dell'animazione fotogramma per fotogramma

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


Condividi

In risposta a un tweet che ha chiamato in causa la "Quality Assurance Guarantee" dei film PixarBrad Bird ha voluto chiarire la sua posizione riguardo il dibattito ancora acceso che vede l'animazione tramite motion capture come alternativa all'animazione vera e propria, intesa come fotogramma per fotogramma.

Ma andiamo con ordine: la "Quality Assurance Guarantee" è un avviso finale inserito nei titoli di coda di molti film Pixar a partire dal 2007 con Ratatouille a garanzia del fatto che il prodotto animato appena visionato è stato realizzato usando vera animazione, ossia animando fotogramma per fotogramma, specificando che "nessuna motion capture o altre scorciatoie sono state utilizzate nella realizzazione di questo film".

Una presa di posizione che non lascia spazio a interpretazioni e che Brad Bird - regista di numerosi capolavori Pixar come appunto Ratatouille o Gli Incredibili (incluso il sequel Gli Incredibili 2) - ha voluto ulteriormente chiarire visto che nel post Twitter in considerazione si insinua che l'inserimento di questo "certificato di garanzia" sia stata una decisione della Pixar in risposta alla sconfitta di Cars agli Oscar 2007, quando Happy Feet (film realizzato appunto con la tecnica della motion capture) ha vinto come miglior film d'animazione.

A seguire trovate la dichiarazione di Brad Bird in merito:

La "Garanzia" è stata una mia idea, non della Pixar. Non ha niente a che fare con Cars o Happy Feet. È stata la naturale risposta ad una tendenza in voga in quegli anni, ossia di realizzare film "d'animazione" con la tecnica della motion capture invece dell'animazione fotogramma per fotogramma, che amo con tutto me stesso e che ero molto orgoglioso di aver utilizzato anche per Ratatouille.

Chiarite le motivazioni resta aperto il dibattito che, anche se risalente a più di 10 anni fa, è ancora oggetto di diverse prese di posizione.

Voi come la pensate? Secondo voi la motion capture può essere intesa come tecnica d'animazione vera e propria? Il futuro e la magia dell'animazione resteranno prerogativa dell'animazione di ogni singolo fotogramma?

Diteci la vostra nei commenti!

Continua a leggere su BadTaste