Peter Ostrum, Charlie in Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato, ricorda Gene Wilder

Peter Ostrum non aveva mai messo piede su un set quando venne scritturato per il ruolo di Charlie Buckett in Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato. Fu Gene Wilder a guidarlo e a indirizzarlo durante le riprese. “Lui era il professionista e io la recluta” ha raccontato Ostrum, che ha lasciato la recitazione ed è divenuto un veterinario. "Sul set non sapevi mai cosa aspettarti da Gene o come avrebbe pronunciato una battuta. È per questo che il film funziona, perché è stato lui a rendere Willy Wonka del tutto imprevedibile”.

L'ex attore ha dichiarato che, nonostante non abbia più rivisto Wilder di persona dalla fine delle riprese del film, la notizia della sua morte è stata dura da dirigere: “È come perdere un genitore, sai che prima o poi succederà ma poi, quando accade, è comunque uno shock. Non era in buona salute, ma ora se n’è andato e non ce ne sarà più un altro” ha dichiarato Ostrum, che ha aggiunto: “Era sia un uomo gentile che un gentiluomo: trattava le persone con rispetto e dignità. Non credo che quello di Willy Wonka fosse il suo ruolo preferito, ma è il ruolo per il quale generazioni diverse si ricordano di lui”.

Fonte: Variety