Perché X-Men: L'Inizio non è in 3D, e altre tre clip

In una delle numerose interviste rilasciate in questi giorni, Matthew Vaughn spiega perché X-Men: L'Inizio non è in 3D. Inoltre, altre tre clip...

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In una lunga intervista a HeyUGuys, il regista di X-Men: L'inizio Matthew Vaughn spiega come mai il film non è stato nè girato né riconvertito in 3D: è stato principalmente a causa della mancanza di tempo.

Sono sicuro che se avessimo avuto più tempo me lo avrebbero proposto. Non sono un grande fan del 3D. Penso che Avatar sia ottimo in 3D, perchè è stato veramente girato e progettato in 3D. Non sembra che abbiano voluto sottolineare in ogni inquadratura che si trattava di un film 3D, ogni tanto c'era qualcosa che si avvicinava alla cinepresa ma quello che adoro di Avatar è che è il film stesso ad avere una profondità, si può dire con certezza che Cameron sa cos'è veramente il 3D. Non è lo stesso per gli altri registi. Quando riconvertono un film in 3D, è comunque montato troppo in fretta. Loro lo montano in 2D, e poi lo convertono in 3D: è necessario rallentare il ritmo del montaggio. Poi, penso che gli occhialini siano fastidiosi, anche i miei figli li odiano, spesso se li tolgono a metà film. Io cerco di convincerli a tenerli su, ma loro se li levano. Forse dovrei essere un sostenitore del 3D, ma Avatar è l'unico film che mi ha fatto veramente immergere in un mondo. Penso che ora Hollywood stia impazzendo per questo 3D, stanno rendendo questo processo qualcosa di più volgare e la gente perde interesse.

Ecco quindi altre tre clip tratte dal film, probabilmente le ultime in vista dell'uscita tra pochi giorni negli Stati Uniti:




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