Perché la seconda stagione di Smash andrà in onda nel 2013

Se la stagione di debutto se l'è cavata con dei buoni risultati, perché aspettare fino al 2013 per la seconda stagione di Smash?

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Smash, in fin dei conti, ha ottenuto un discreto successo nella sua stagione di debutto. Perché allora aspettare fino alla midseason – vale a dire al 2013 – per riportare in scena lo show?

Jennifer Salke, presidente della NBC Entertainment, ha rivelato a Entertainment Weekly le ragioni dietro alla decisione. Sostanzialmente, parafrasando le parole della Salke, il network vuole dare al nuovo showrunner Josh Safran (Gossip Girl) il tempo di dare un vero impulso di cambiamento dal momento che l'attuale showrunner e creatrice Theresa Rebeck abbandonerà la guida dello show (rimarrà alla produzione esecutiva).

Se questo non bastasse, la NBC vuole evitare troppe interruzioni nella programmazione: con le elezioni in autunno il programma non potrebbe trasmettere più di 4 episodi di fila senza essere costretto a saltare qualche appuntamento.

"La programmazione in midseason ci permetterà di seguire un percorso pulito, che è importante per un prodotto seriale come Smash, che ha quell'audience fedele che rimane frustrato se non può seguire la storia settimana dopo settimana."

Un altro elemento, non menzionato dalla Salke, potrebbe essere il problema del lead-in. Per il corso della sua prima stagione, Smash è stato introdotto dal talent The Voice, e il direttore dell'Entertainment alla NBC Robert Greenblatt si è detto soddisfatto dell'accoppiata musicale il lunedì sera. Quest'autunno, invece, la NBC potrà usare The Voice per dare manforte alla sua nuova serie drammatica più promettente, Revolution.

Greenblatt ha commentato così l'arrivo di Safran alla produzione:

"Safran ha una vera passione per questo mondo, ed è un autore intelligente e sofisticato. Alzerà davvero la qualità dello show."

La prima stagione di Smash si è conclusa ieri sera negli Stati Uniti.

Fonte: EW

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