Perché Robert Downey Jr. ha rifiutato il Grande e Potente Oz?
Un lungo articolo dell'Hollywood Reporter dedicato al film di Sam Raimi getta una curiosa luce sulla mancata partecipazione del popolare attore; inoltre nuovi materiali video...
Alcuni di voi ricorderanno che, addirittura prima che il nome di Sam Raimi fosse ufficialmente collegato alla regia del Grande e Potente Oz, i produttori della Disney avevano proposto a Robert Downey Jr. la parte di protagonista.
Il giornale scrive:
Il produttore Joe Roth aveva incontrato Downey Jr. addirittura prima del coinvolgimento di Sam Raimi, avvenuto nell'estate del 2010. Dopo un meeting iniziale fra il filmmaker e la star, le cose non si erano messe per il verso giusto. Mesi dopo, Raimi visitò Downey Jr. nella sua casa di Los Angeles, per un ulteriore tentativo di convincimento, ma entrando nell'abitazione, il regista avvistò subito la pianta che aveva regalato all'attore come gesto di buona volontà e auspicio, tutta floscia e abbandonata in un angolo (il filmmaker declina ulteriori commenti).
Messa da parte l'aneddotica, ecco anche due nuovi contributi video.
Il primo è un estratto inedito dal film (mandate avanti fino al 2° minuto):
E un nuovo dietro le quinte:
Il Grande e Potente Oz uscirà nelle sale statunitensi l'8 marzo (in Italia il giorno prima).
Ecco la sinossi:
Disney presenta Il grande e potente Oz, una fantastica avventura diretta da Sam Raimi, in cui si immaginano le origini del popolare mago creato da L. Frank Baum.
Quando Oscar Diggs (James Franco), illusionista di un piccolo circo, dalla discutibile etica, viene trasportato dal polveroso Kansas nel fantastico Regno di Oz, pensa di aver vinto alla lotteria: fama e fortuna a sua completa disposizione. Questo finché non incontra tre streghe, Theodora (Mila Kunis), Evanora (Rachel Weisz) e Glinda (Michelle Williams), non convinte che lui sia il grande mago che tutti credono.
Coinvolto suo malgrado nei conflitti del Regno di Oz e dei suoi abitanti, Oscar deve capire chi è buono e chi è cattivo prima che sia troppo tardi. Grazie alle sue arti magiche e con un po’ di illusione, ingenuità e perfino stregoneria, Oscar si trasforma non solo nel grande e potente mago ma anche in un uomo migliore.
Quanto attendete Il Grande e Potente Oz? Potete dircelo votando il box BAD Hype! nella scheda del film.