Per la Skydance il franchise di Terminator non è sospeso, quanto in fase di riaggiustamento
Il Media Chief Creative Officer della Skydance rivela che il franchise di Terminator non è ancora morto
Ad affrontare la questione in un panel organizzato da The Wrap è Dana Goldberg, Skydance Media Chief Creative Officer, che afferma: la saga non è sospesa quanto in fase di riaggiustamento.
Fortunatamente, viviamo in un mondo dove gli incassi domestici sono importanti, ma non allo stesso livelli di 10, 15 anni fa. Per Terminator, abbiamo riscontrato che i mercati internazionali hanno prestato attenzione al film, ma non abbiamo intenzione di prendere i numeri statunitensi alla leggera.
Goldberg spiega poi che la Skydance ha intenzione di analizzare in maniera accurata quello che ha funzionato presso il pubblico:
Useremo dati e ricerche per uno studio a carattere globale e ci rivolgeremo al pubblico per capire quello che hanno amato e, magari, quello che non ha funzionato, così da indirizzare il prossimo film nella giusta direzione.
Ovviamente, vi terremo aggiornati...