Paul Schrader, il commento su Black Widow demolisce il cinecomic con Scarlett Johansson

Nuovo giorno, nuovo commento cinematografico di Paul Schrader: questa volta a farne le spese è Black Widow, il film con Scarlett Johansson

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Nuovo giorno, nuovo commento cinematografico di Paul Schrader. Lo storico regista e sceneggiatore, collaboratore di lunga data di Martin Scorsese per cui ha scritto capolavori quali Taxi Driver, Toro Scatenato, L'ultima tentazione di Cristo, dopo aver dedicato una critica non proriamente lusinghiera a Cry Macho, l'ultima fatica di Ckint eastwood, definendolo "un fallimento in ogni ambito" (ECCO I DETTAGLI), condivide ora la sua opinione su Black Widow, il cinecomic della Marvel con Scarlett Johansson.

Su Facebook ha scritto qualche ora fa:

Ho visto Black Widow mentre ero in volo per Zurigo, una cosa che mi fa venire in mente la domanda "La violenza insensata che intorpidisce la testa diventa meno insensata e intorpidisce meno la testa se viene fatta da delle donne?"

Ecco, a seguire, lo status:

Paul Schrader Black Widow

Qualche giorno fa abbiamo anche riportato le parole di Paul Schrader relative alla sua posizione nella infinita discussione "Scorsese VS Cinecomic". Il filmmaker non condivideva l’uscita del collega e amico, ma restava comunque critico verso il panorama dell’intrattenimento attuale.

No, sono cinema. Così come quel video del gatto su YouTube. La cosa che, semmai, è sorprendente è che quello che eravamo soliti considerare come intrattenimento adolescenziale sia diventato il genere economicamente predominante. Ma ogni generazione è informata a modo suo, lo è dalla letteratura, dal cinema, dalla televisione o dalla scuola di cinema. Ora abbiamo una generazione che s’interessa ai videogame e ai manga. Non sono i registi a essere cambiati, ma il pubblico. E se il pubblico non vuole film seri, diventa molto, molto difficile farne uno. Quando lo fanno, quando ti chiedono “Cosa dovrei pensare in materia di diritti delle donne, dei gay, delle problematiche razziali e della disuguaglianza economica?” e il pubblico è interessato a saperne di più su queste tematiche, beh, a quel punto puoi fare quei film. E lo abbiamo fatto. Specie fra gli anni cinquanta e settanta, ne facevamo uno o due alla settimana. E facevano soldi perché era quello che voleva la gente. Poi è cambiato qualcosa a livello culturale, si è spostato il centro dell’attenzione. Quelle pellicole vengono ancora fatte, ma non sono più al centro della discussione.

BLACK WIDOW: LA TRAMA

Nel film, quando viene alla luce un pericoloso complotto, Natasha Romanoff alias Black Widow (Vedova Nera) si trova ad affrontare il lato più oscuro del suo passato. Inseguita da una forza che non si fermerà di fronte a nulla per distruggerla, Natasha dovrà fare i conti con il suo passato da spia e con le relazioni che ha lasciato dietro di sé molto prima di diventare un Avenger.

Il film vede nel cast la presenza di Scarlett Johansson, che torna a interpretare Natasha Romanoff/Black Widow (Vedova Nera), Florence Pugh nei panni di Yelena, David Harbour in quelli di Alexei/The Red Guardian e Rachel Weisz interpreta Melina.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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