Paul Rudd spiega a Conan O'Brien la motivazione della sua gag ricorrente con la clip da Il mio amico Mac

Da quasi 15 anni, Paul Rudd è solito trollare alla stessa identica maniera Conan O'Brien quando deve promuovere qualcosa al suo show

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Da quasi 15 anni, Paul Rudd è solito trollare alla stessa identica maniera Conan O'Brien quando deve promuovere qualcosa al suo show.

Che si tratti di 40 Anni Vergine (il film con cui tutto è cominciato) o della recentissima serie TV Netflix "Living with Yourself", l'iter è sempre quello. Il conduttore chiacchiera amabilmente con la guest star che, a un certo punto, lancia una clip esclusiva estratta dalla sua ultima fatica.

Solo che, dal 2005 a oggi, si tratta sempre del medesimo estratto preso dal terribile rip-off di E.T. intitolato Mac and Me. Noto in Italia come Il mio amico Mac è un family movie del 1988 che racconta l'amicizia tra Eric, un ragazzino paraplegico, e Mac, un piccolo alieno.

Durante la sua ospitata allo show di Conan risalente a un paio di settimane fa, Paul Rudd, il celebre Ant-Man dell'Universo Cinematografico della Marvel, ha finalmente spiegato il perché di questa gag ricorrente in una maniera più chiara di quanto fatto qualche anno fa col collega Chris Evans.

C'è qualcosa che trovo sempre difficile nel "Ehi, ciao, eccomi qua a vendere la mia roba in TV. Tipo che guardate qua una roba dell'ultima cosa che ho girato!". Mi è sempre sembrato - e mi sembra tutt'ora in un certo qual modo - decisamente ipocrita [...] Ricordo che quando ho visto questo film ho pensato "Ma che roba è? È la cosa più fantastica che abbia mai visto!". Ed è così che è cominciato tutto, anni fa nel tuo show - quando ho pensato "Ecco, mostrerò una clip tratta da qualcos altro!".

In calce potete ammirare una gustosa compilation di comparsate di Paul Rudd e delle relative trollate "ai danni" del fulvo conduttore americano nel corso degli anni, proprio a partire da quella che ha dato il via al tutto.

Come al solito, potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

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