Parma, Bonfanti, Brolli, De Lorenzi, Biglia, D'Auria, Bianchini, Macchiavello, Landini e Bonfatti saranno a Rapalloonia 2017
Parma, Bonfanti, Brolli, De Lorenzi, Biglia, D'Auria, Bianchini, Macchiavello, Landini e Bonfatti saranno a Rapalloonia
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
La pagina Facebook dell'evento ha recentemente ufficializzato Gabriele Parma (Adam Wild), Stefano Bonfanti (Zannablù), Daniele Brolli (Diabolik), Paolo De Lorenzi (Donald Quest), Stefano Biglia (Guatemala), Fabio D'Auria (The editor is in), Marco Bianchini (Dylan Dog), Enrico Macchiavello (Andersen), Stefano Landini (Daredevil) e Massimo Bonfatti (Capelli lunghi). I dieci si aggiungono agli ospiti precedentemente annunciati: Jim Chadwick, Giulio De Vita, Emiliano Mammucari, Alessandro Bilotta, Andrea Ferraris, Cristina Mormile, Giuseppe Camuncoli, Carita Lupattelli, Mirka Andolfo, Corrado Mastantuono, Elisabetta Melaranci, Carmine Di Giandomenico, Theo, Enrico Marini, Alessandro Vitti, Marco Nizzoli, Federica Di Meo, Federico Bertolucci, Riccardo Burchielli, Alessia Martusciello, Roberto Meli, Andrea Freccero, Riccardo Federici, Egle Bartolini, Saverio Tenuta, Davide Aicardi, Donald Soffritti, Mario Alberti, Greta Xella, Matteo De Longis, Giulia Pellegrini, Clod, Flaviano Armentaro, Paolo Martinello, Dimat, Luca Bertelè, Alberto Pizzetti, Sio e Adriano Barone.
Gabriele Parma nasce a Chiavari il 12/11/75. Frequenta l'Istituto I.T.I.S. “G.Natta” e si diploma perito elettrotecnico. Dopo aver frequentato la “ SCUOLA DEL FUMETTO” di CHIAVARI, collabora alla realizzazione, creando i disegni a matita, del racconto a fumetti 80 ANNI PER UNA CONQUISTA illustrato da Renzo Calegari, su commissione della provincia di Genova. Successivamente partecipa all’ illustrazione, a fumetti, di altre pubblicazioni a tema sociale: IL VIAGGIO DI ASHAD (dedicato all’opera umanitaria dei medici di EMERGENCY ), BUON COMPLEANNO SARAH COOPER ! (contro la pena di morte), PER NON DIMENTICARE (basato sulla biografia di un ex partigiano), ONE WAY sull’emigrazione ed infine KADOGO che analizza il problema dei bambini soldato. Per l’azienda di software ARTEMATICA ha creato un mini albo a fumetti con funzione di prologo al videogioco MARTYN MYSTÉRE- OPERAZIONE DORIAN GRAY. Per la casa editrice RENOIR COMICS ha illustrato il volume a fumetti GLI SCONFITTI - LA FUGA collaborando con Marco Belli alla sceneggiatura e Agostino Boldrini ai colori. Pubblica per la casa editrice PARISTHAN EDITIONS il racconto “OEIL DE LOUP” collaborando con Marco Belli alla sceneggiatura e Marie-Pierre Tiffoin ai colori. Per la casa editrice CLAIR DE LUNE EDITIONS, ha illustrato il racconto a fumetti in due volumi “SHIMABARA“, collaborando con Maurizio Mantero alla sceneggiatura e Luca Malisan ai colori. Con Marco Belli alla sceneggiatura e Oscar Celestini ai colori pubblica una mini storia intitolata “ RUN AWAY “ per il magazine anglo-americano HEAVY METAL. sempre per la casa editrice CLAIR DE LUNE EDITIONS, illustra l' albo “ LA LOI SELON ROY CORMAN “su sceneggiatura di Marco Belli e colori Federico Pietrobon. Per l’ azienda di software ARTEMATICA sta illustrando un mini albo , sempre come funzione di prologo al videogioco JULIA con la supervisione di Giancarlo Berardi. Da alcuni anni collabora all'illustrazione della storia di Francia a fumetti “Histoire de France pour le nuls”, First Edizioni. Per la casa editrice DELCOURT ha illustrato due albi della serie “MARCAS, maitre franc masson “ e ultimamente “CASTILLON” albo storico della serie CAHMP D'ONNOUR . Per la casa editrice BONELLI ha disegnato un albo di ADAM WILD. Da alcuni anni collabora, come creatore grafico, fotografo, disegnatore per l’azienda OKEO.
Stefano Bonfanti fa parte del duo artistico conosciuto come “Dentiblù” assieme a Barbara Barbieri. Nel 2000 lanciano la collana semestrale a fumetti “Zannablù” di cui sono anche sceneggiatori e che col tempo riesce a trovare il suo spazio stabile nelle fumetterie di tutta Italia. Serie nata come “autoproduzione” e poi portata avanti da Edizioni Dentiblù di cui i due sono titolari, nel 2008 approdata anche sul mercato statunitense tramite Diamond Comic Distributors, nel 2012 arriva in tutte le librerie d’Italia e nel 2014 raggiunge anche le edicole col volume “The Porking Dead”, edito dalla storica Casa Editrice italiana Star Comics. Parallelamente, dal 2003, i Dentiblù sono creativi e concept designer di giocattoli e gadget per i prodotti Kinder – Ferrero. Dal 2004 disegnatori e coloristi su più serie di albi per l’editoria a fumetti franco-belga, in particolar modo per Vents D’Ouest (gruppo Glénat) e per Jungle (gruppo Casterman). Come creativi e illustratori annoverano collaborazioni importanti, fra cui Unilever, DeAgostini e Pearson, oltre al rapporto consolidato con Ferrero. Attualmente si dividono su due binari a tempo pieno: autori di fumetti e disegnatori da un lato, editori dall’altro. Edizioni Dentiblù infatti si è imposta come presenza e come prestigio nel settore del fumetto quando, dal 2012 ad oggi, sono entrati in scuderia anche altri autori artefici di fumetti umoristici di indubbio successo.
Daniele Brolli, nato a Rimini il 7 luglio 1959, vive a Bologna. Come illustratore e fumettista ha pubblicato su Linus, AlterAlter, Il Male, Frigidaire, Dolce Vita, Vanity, Il Manifesto, L’Unità. Come sceneggiatore di fumetti ha pubblicato inoltre per Diabolik, Topolino, Il Giornalino, L’Echo des Savanes (Francia). Per Baldini&Castoldi ha pubblicato il romanzo Animanera e la raccolta di racconti Segrete identità. Tra gli altri, ha tradotto romanzi di Marc Behm, Philip K. Dick, Pedro Almodovar, William Gibson. Lavora in campo editoriale. Insegna all’ISIA di Urbino e in alcuni Master di traduzione.
Paolo De Lorenzi nasce a Genova il 18 settembre 1973. Dopo il diploma al liceo artistico statale Paul Klee di Genova frequenta la “Scuola Chiavarese del Fumetto” coordinata da Renzo Calegari ed Enrico Bertozzi (’95-’97) poi il corso di “Esperto Autore di fumetti ed Illustratore” organizzato dal grande maestro G. B. Carpi. Nel 1998 inizia a lavorare come fumettista. Conosciuto Andrea Freccero ne diventa allievo ed esordisce per la Disney come inchiostratore di Andrea Ferraris. Da gennaio 2001 inizia a disegnare continuativamente storie a fumetti per il settimanale Topolino di Walt Disney Company. Il 1° Ottobre del 2005 insieme ad alcuni colleghi tra cui Giorgio Cavazzano e Andrea Freccero riceve in occasione della “Mostra Internazionale dei Cartoonist“ di Rapallo, il “Goose Egg Nugget” Award da parte del Carl Barks Fan Club statunitense firmato da Roy Disney membro onorario. Collabora inoltre con Giochi Preziosi e partecipa insieme ad altri artisti al visual design del film “Gladiatori di Roma” (Raimbow CGI). La collaborazione con Disney Italia prosegue su Topolino e si allarga alle testate Paperino e Paperinik Cult nel 2011, nello stesso anno partecipa con una tavola a fumetti sceneggiata da Carlo Chendi alla collettiva di autori presenti sul n.ro 9 della rivista Mono edita da Tunuè. Dal 2012 inizia a collaborare alla serie Doubleduck. Nel 2014 realizza il manifesto per “Smack! Fiera del fumetto di Genova” . Tra i suoi lavori Disney oltre a diverse copertine la prima parte del numero 26 della 3° serie della rivista PK “Il re guerriero” e l’ultima parte (la quarta) del numero 29 “L’orologio del Mondo” , quattro episodi degli otto totali della prima serie “La storia dell’arte di Topolino“ più l’episodio “ Peggy Duckenheim e le tovaglie astratte” sempre per la stessa serie , il primo episodio di “Doubleduck e la macchina delle nuvole” e la storia "Doubleduck elemento 109” . Partecipa alle mini-serie “Universo PK” , “La macchina del Fangus” , “Paperinik e la trasferta astrale” e “La grande corsa", nel 2016 illustra “Il principe Duckleto” parodia disneyana dell’opera di William Shakespeare “Amleto principe di Danimarca” ed alcune tavole vengono esposte nella mostra “Nel segno del Bardo - I maestri del fumetto dialogano con Shakespeare” insieme a lavori di Will Eisner, Cavazzano, De Luca e Visintin organizzata e allestita dalla fondazione Sapegno di Morgex. Dallo stesso anno elabora illustrazioni per packaging e cards per le blind bags di Cicaboom e Image edizioni. Per Walt Disney Global realizza il secondo episodio della mini-serie Donald Quest uscita in anteprima assoluta negli U.S.A. per IDW comics. Cura il blog paolodelorenzi.tumblr.com
Stefano Biglia nel 1989 frequenta la Scuola chiavarese del fumetto, dove conosce Renzo Calegari, autore con cui realizza due storie noir e che lo porta a realizzare diverse storie per Il Giornalino. Il 1994 è l'anno del suo approdo alla Sergio Bonelli Editore: nel gennaio di quell'anno, infatti, viene pubblicata La ballata di Zeke Colter, avventura di Tex che Biglia disegna insieme a Calegari e Luigi Copello. I testi sono di Claudio Nizzi e la storia appare sull'Almanacco del West. Dopo questa esperienza, Biglia entra nel team di disegnatori di Nick Raider. Dopo tre storie disegnate in coppia con Copello (la prima delle quali s'intitola Nessuno è innocente, scritta da Nizzi e pubblicata sul numero 84 del maggio 1995), realizza anche un numero in solitaria pubblicato nel febbraio 1998 (Un delitto inspiegabile, testi di Alfredo Nogara). Successivamente diventa uno dei disegnatori di Magico Vento, serie su cui esordisce disegnando La maschera del dio cannibale (testi di Gianfranco Manfredi, nº 28 dell'ottobre 1999) e per cui lavora fino al 2010. Sempre in coppia con Manfredi successivamente lavora sulle tavole del nuovo personaggio ideato dallo scrittore milanese d'adozione Shanghai Devil e vede una sua storia pubblicata sul Color Tex n. 4 (L'ultimo della lista). Pubblica per la francese Soleil Production due episodi di Atlantide Experiment e Lost Atlantide. Fa' parte dello staff dei disegnatori di Tex, sua è la trilogia su “Bad Hand” Ranald McKenzie , con i testi di Mauro Boselli. Attualmente è al lavoro ad una storia di Tex in tre parti con i testi di Pasquale Ruju: “Guatemala”.
Nato nel 1978, Fabio D'Auria, ha esordito come colorista di fumetti a 22 anni con "Bonerest" per la Magic Press, fumetto creato da Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli. Dal 2004 ha lavorato in modo continuativo come colorista per Italia, Francia e Stati Uniti, arrivando a lavorare su Amazing Spider-Man e su Dylan Dog superando le 7000 pagine colorate. Nel 2015 ha disegnato il volume 7 della serie "Oracle" per la francese Soleil Prod. e in seguito per la TIWI ha realizzato le animazioni di “The editor is in” la prima serie televisiva della Sergio Bonelli Editore prodotta per Sky Arte. Nel frattempo continua a insegnare colorazione digitale alla Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, città dove vive con sua moglie e i suoi 3 figli.
Marco Bianchini nasce ad Arezzo nel 1958. Appassionato di fumetti e di fantascienza. Il suo stile inizialmente si è ispirato principalmente ai disegnatori di comics americani;particolare influenza hanno avuto su di lui Burne Hogart e Alex Raymond. Dal 1976 al 1979 i suoi disegni sono pubblicati su alcune riviste locali, come il MazzaFrusto, Commercio e Turismo Toscano,Automobilismo Aretino, nonché sul quotidiano La Nazione di Firenze. Nel 1980 a livello professionale realizza illustrazioni di fantascienza per le riviste Dimensione Cosmica, Fanzine, e per le Edizioni Fanucci. Contemporaneamente illustra le copertine delle riviste straniere Solaris (Canada), Science Fiction Review (USA), Science Fiction Review (Australia). Lo stesso anno debutta nel campo dei fumetti lavorando alle varie testate della casa editrice Edifumetto, realizzando anche gli ultimi sei episodi della collana Wallestain. Parallelamente all'attività fumettistica si dedica alla pubblicità lavorando per Toscana Motori, La Nazione, Pirelli, Fontemura e Teleonda. Nel 1982 realizza i disegni per diversi racconti pubblicati su Boy Music edito da Rizzoli, fino a quando le Edizioni Araldo gli affidano la creazione grafica di Kerry il Trapper su testi di Tiziano Sclavi. Nel 2008 la casa editrice BD pubblica in due volumi tutti gli episodi scritti da Tiziano Sclavi Nel 1984 collabora alla rivista Fox Trott per la quale disegna il personaggio Capitano Gemma Nel 1985 conclusa la serie di Kerry il Trapper comincia a illustrare le storie di Mister No per la casa editrice Cepim oggi Sergio Bonelli Edirore. Continua a illustrare queste storie fino alla chiusura del personaggio nel 2005. lo stesso anno gli viene offerto di disegnare il personaggio storico della casa editrice, Tex. (Tex n.576-577-578). Nel 2009 realizza una storia di Dylan Dog su testi di Gualdoni che verrà pubblicata sul “Dylandogone” estate del 2011. Nel 2014 realizza la storia “Fattore Z” per la serie Le Storie della Sergio Bonelli Editore Nel 1992 fonda la sede Toscana a Firenze della Scuola Internazionale di Comics che ancora oggi dirige. Nel 2004 pubblica con Pavesio il primo volume della saga in 3 volumi di Termite Bianca uscita contemporaneamente in Italia e in Francia. Serie di cui sono stati realizzati a tutt'oggi 3 volumi a fumetti, 2 volumi di Tributi nazionali ed internazionali ed il Making of. Dal 2011 al 2014 realizza due volumi a fumetti di ambientazione medioevale dal titolo Francois sans Nom, per la casa editrice Quadrant Dal 2015 collabora con la casa editrice francese Glenat alla realizzazione di 2 volumi fantasy ancora non pubblicati.
Illustratore, animatore e disegnatore di fumetti, Enrico Macchiavello nasce a Genova il 6 novembre 1974. Appena adolescente si cimenta nel suo primo lavoro pagato, per poi seguire la propria passione frequentando il liceo artistico e l’Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova. Mentre si dedica alla produzione di quadri e opere di vario genere, Macchiavello plasma la sua abilità artigianale presso la casa editrice “Feguagiskia’ Studios” del poliedrico Gualtiero Schiaffino, senza però abbandonare la strada del fumetto (Scuola Chiavarese del Fumetto). Nel 1999 ha inizio la collaborazione con la Ceres, che, attraverso una serie di spot televisivi, porta i personaggi ironici e grotteschi dell’artista alla ribalta del piccolo schermo. L’esperienza come grafico e animatore gli vale nel 2000 il premio Andersen per “miglior prodotto multimediale per ragazzi” con Reporter e ispira, l’anno successivo, la nascita della Fantomatica, studio di animazione e grafica fondato con alcuni soci. Nel frattempo il suo percorso creativo prosegue incessante tra sperimentazioni, rassegne e pubblicazioni: innumerevoli le copertine curate per la rivista Andersen e le mostre personali in Italia e all’estero. Il suo immaginario esplosivo colpisce ancora una volta il mondo del marketing tanto che, nel 2008, Macchiavello realizza la collezione di personaggi Skifidol per Officina Comunicazione. Tra i progetti che legano il nome dell’artista ai fumetti, spiccano i contributi alla Mostra Internazionale dei Cartoonists, di cui è matita ufficiale, e l’assiduo lavoro con cui da anni arricchisce i locali del ristorante “U Giancu”, realizzando gadget, pitture murarie e opere 3D. L’omonimo premio ricevuto nel 2006 e l’edizione 2013 della MIC, a lui dedicata, consacrano definitivamente l’affinità intellettuale e sentimentale tra Macchiavello e il mondo del fumetto.
Nasce a Sassuolo nel '77 ed esordisce come grafico, poi designer di moda ed infine fa della sua passione una professione diventando fumettista da oltre dieci anni. Esordisce come professionista sulle pagine di Lanciostory e Skorpio per Eura Editrice, ed inizia la sua collaborazione con Roberto Recchioni con John Doe, Detective Dante ed Ammazzatine ripubblicato per NPE Editore. Per Becco Giallo realizza La banda della Magliana. Negli stessi anni inizia a lavorare anche per gli Stati Uniti per le maggiori case editrici, Marvel e Dc Comics su testate quali: Fear it Self, House of Mystery, Black Hand, e assieme a Giuseppe Camuncoli lavora come Finisher su Heralds of Galactus, Jonah Hex, Hellblazer, 52. La collaborazione con Camuncoli prosegue per Ankama con cui pubblica Maori. Dal 2014 inizia a lavorare per la Sergio Bonelli Editore sulla collana ìLe Storieî. Per Mondadori ha realizzato il suo volume di Kriminal. Nel 2016 firma con Disney e realizza un volume di illustrazioni per la Lucas su Star Wars . Attualmente Ë al lavoro su Dylan Dog color fest, su un progetto assieme a Cristophe Bec per la GlÈnat, e per Marvel sta realizzando Daredevil Legacy. Ha da poco realizzato la nuova espansione per il famoso gioco di carte Bang della DV Giochi. Vive, non tanto beato, assieme alle sue tre donne.
Massimo Bonfatti, Classe 1960. 1975|A bottega presso Silver. 1977| Frequenta l'Istituto d'arte di Modena e va a bottega da Bonvi con Roberto Ghiddi (ex llievo di Bonvi). 1980| Lavora per CartonCine Animazioni di Modena (Supergulp). 1982| A bottega da Clod (Pif e Nicoletta). Frequenta il D.A.M.S. di Bologna e líaccademia di belle arti di Bologna. 1988 Riprende a collaborare con Silver per Lupo Alberto su cui pubblica anche la sua serie di strips: I girovaghi Di Cattivik realizzerà in 15 anni centinaia di storie, scritte o disegnate, e tutte le copertine del mensile 1989| Coideazione dell'inserto satirico Gazza ladra per la Gazzetta di Modena. 1992| disegna per Comix. 1996| manifesti per il Teatro Comunale di Modena, e illustrazioni per giornali/opuscoli del Comune di Modena e Provincia di Modena. 1998| Realizza un fumetto dallíunico soggetto per un film mai girato di Mario Monicelli: Capelli lunghi, e di recente (2011) un documentario del Gruppo Tolau di Modena sullo stesso argomento. 2000| Co-autore insieme a Claudio Nizzi di Leo Pulp, per Sergio Bonelli Editore. 2011| Di Leo Pulp viene pubblicata uní edizione in volume di grande formato ricca di inediti con líeditore Saldapress, compresa una edizione cartonata a tiratura limitata contenente un bozzetto originale di storyboard. 2015| Realizza a quattro mani con Casty una storia commemorativa di Topolino in stile Leo Pulp. 2016| Esce con SaldaPress il volume cartonato che raccoglie tutto il materiale della serie I Girovaghi. 2017 sta lavorando alla versione stesa del romanzo a fumetti Capelli lunghi.
