Parla chi ha riconvertito Scontro tra Titani in 3D
Dopo molte polemiche, e le confessioni di Louis Leterrier, ora a parlare della disastrosa riconversione di Scontro tra Titani è la compagnia che ha trasformato il film da 2D in 3D... in sole sei settimane!
Fonte: 3D-Life.it
Al 3DNext Summit, la convention sul 3D che si è tenuta a Culver City lunedì, finalmente ha parlato Rob Hummel, presidente della Prime Focus, la compagnia che si è occcupata di dimensionalizzare il kolossal. Inutile dire che Hummel sostiene di aver fatto il possibile con il poco tempo a disposizione:
Abbiamo fatto Scontro tra Titani in sei settimane, e non lo rifaremmo mai. Abbiamo realizzato la prima scena in un giorno, e poi abbiamo detto al cliente che avevamo bisogno di sistemare degli elementi nell'angolo in basso a sinistra, perché non funzionavano. "Non lo noterà nessuno", ci hanno risposto.
Bisogna fare molta, molta attenzione a come si riconverte un film. La conversione da 2D a 3D è davvero costosissima, soprattutto se la si fa nella maniera giusta. Si parla di 55mila/100mila dollari al minuto.
Recentemente ho incontrato i responsabili di una grande compagnia nella San Fernando Valley che ci ha chiesto: "Ecco cosa vogliamo fare con i nostri film: spendere un milione a titolo per riconvertirli" Ovviamente gli ho risposto che non ce l'avrebbero mai fatta.
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