Panini: primi dettagli sul progetto Life Zero di Vietti e Checchetto

Il nuovo progetto tutto italiano di Panini Comics si chiama Life Zero e sarà realizzato da Stefano Vietti e Marco Checchetto

Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.


Condividi

Life Zero[UPDATE, 8 novembre, ore 12,40] Dalla pagina Facebook di Life Zero è stato annunciato che la miniserie debutterà a ottobre 2015.

L'annuncio è stato dato a Lucca Comics: la nuova produzione italiana targata Panini Comics prevista per il 2015 si intitolerà Life Zero. La storia sarà scritta da Stefano Vietti (Dragonero), disegnata da Marco Checchetto (Avengers World) e sarà suddivisa in 3 albi da 48 pagine ciascuno (presumibilmente nello stesso formato di Highway to Hell).

Presenterà atmosfere cruente e situazioni estreme: avrà a che fare con un mondo attaccato dagli zombie ma, come accade in The Walking Dead, questa ambientazione farà da sfondo a un racconto incentrato sulle vicende personali dei protagonisti. Oggi su Facebook ha fatto il suo debutto la pagina ufficiale del progetto; dopo aver presentato la prima immagine ufficiale della miniserie (che trovate qui a fianco e che in precedenza era stata proiettata a Lucca) è stato postato il testo seguente:

Nescis quid vesper serus vehat.
La frase era scritta con pennellate di vernice rossa su una tavola di legno inchiodata al portale semi aperto di una chiesa, in una zona centrale della città. Laura Nardi si era fermata di fronte alla chiesa, per concedersi un attimo di riposo. Un minuto era abbastanza. Mai restare fermi più di un minuto, ormai l’aveva imparato. La schiena appoggiata alla parete di un vecchio palazzo di lato alla chiesa. Le orecchie tese ad ascoltare tutto attorno. Era l’udito a salvarti la vita. Anche questo, Laura, ormai lo aveva imparato. Il respiro trattenuto, per fare il meno rumore possibile, si condensava nel freddo pungente. La neve, che aveva preso a cadere tre giorni prima, dopo che tutto era iniziato, non accennava a smettere. Il cielo era sempre più gonfio di un minaccioso grigio incombente.
Nescis quid vesper serus vehat.
A una nuova occhiata, quella frase pareva scritta col sangue.

Inoltre alla domanda di un lettore che chiedeva se il progetto riguardasse un fumetto o un romanzo, è stato risposto:

Life Zero

Fonte: Life Zero

Continua a leggere su BadTaste