Pain Hustlers: David Yates spiega che la versione iniziale del film era troppo piena di umorismo

Il regista David Yates spiega che la versione iniziale del film Pain Hustlers - Il business del dolore era troppo piena di umorismo

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


Condividi

Manca sempre meno all'uscita di Pain Hustlers – Il business del dolore, il nuovo film Netflix di David Yates, il regista degli ultimi quattro film di Harry Potter e della saga di Animali Fantastici, con protagonisti Emily Blunt e Chris Evans.

Comicbook ha intervistato il regista e gli ha chiesto del rapporto tra verità e menzogna nella storia, e Yates ha ribattuto che c'è voluto un po' per dare al film il suo equilibrio:

La sceneggiatura si è evoluta. Durante la fase di stesura occasionalmente andavamo troppo oltre con alcuni momenti e anche in fase di montaggio... c'era una versione del film piena di umorismo. Io e Mark, in fase di montaggio, abbiamo aggiunto un po' troppe improvvisazioni da parte di attori come Andy Garcia o Chris, così quando lo abbiamo visto ci siamo resi conto che fosse troppo una commedia.

La revisione della sceneggiatura e il lavoro sul montaggio sono stati entrambi volti a cercare equilibrio e bilanciamento, equilibrio e bilanciamento, ed è stata dura arrivarci. C'è una versione di questo film molto più divertente, ma alla fine impediva che prendessimo seriamente le emozioni e il messaggio che la storia voleva comunicare. L'abbiamo bilanciato con molta attenzione nel miglior modo possibile, ma lo abbiamo fatto sul filo del rasoio.

La storia segue le vicende di Liza (Emily Blunt) che accetta di lavorare per Pete (Chris Evans) in una start-up farmaceutica sull’orlo del fallimento. Dopo uno straordinario successo, l’azienda finisce al centro di un complotto criminale con conseguenze drammatiche.

Pain Hustlers – Il business del dolore uscirà su Netflix il 27 ottobre.

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

Continua a leggere su BadTaste