Ostacoli per il Codice?

L'adattamento per il grande schermo del romanzo best-seller Il Codice da Vinci potrebbe rischiare di essere cancellato a causa di un'azione legale. Colpa della Chiesa? Dell'Opus Dei? No, di Dan Brown...

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Fonte: edimburghnews.com

Il film, diretto dal regista premio Oscar Ron Howard, dovrebbe uscire il 19 maggio, ma una rivendicazione di copyright da parte degli autori di un libro uscito nel 1984 verrà presentata alla Corte Suprema di Londra la prossima settimana.

Dan Brown sarebbe infatti responsabile di aver plagiato i contenuti del libro Holy Blood, Holy Grail , riguardanti la vita di Gesù Cristo, almeno a detta degli autori Michael Bagent e Richard Leigh, che ora pretendono 10 milioni di dollari.
Nel libro in questione, il pittore francese Poussin con il dipinto "Et in Arcadia ego" ricopre lo stesso ruolo assegnato in seguito da Brown a Leonardo da Vinci. Dan Brown, che ha sembre ammesso di essersi ispirato a Holy Blood, Holy Grail, ha anche dato come cognome a un personaggio del suo romanzo l'anagramma del cognome di uno degli autori del libro (Teabing è un anagramma di Baigent).

Se il giudice approva la richiesta, ci potrebbe essere un lungo ritardo o addirittura divieto per il film, almeno nel Regno Unito.
Sarà reale il pericolo di una cancellazione del film? Speriamo proprio di no! Staremo a vedere come andrà a finire la causa...

Il cast, in cui compare anche Tom Hanks, ha passato numerosi giorni in Inghilterra e in Scozia per le riprese, in location come la Winchester Cathedral e la Rosslyn Chapel.

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