Oscar: l'Academy cambia le regole dopo le polemiche su #OscarsSoWhite!
L'Academy ha risposto ufficialmente alle polemiche dell'#OscarsSoWhite, annunciando nuove regole per variare i propri iscritti
Il motivo di tali polemiche è presto detto: per il secondo anno consecutivo, tutti e venti gli attori nominati nelle categorie dedicate alla recitazione sono caucasici, e in generale sembra che i film e i filmmaker appartenenti a minoranze razziali (o di sesso femminile) siano stati snobbati. L'Academy aveva già dato una prima risposta nei giorni successivi spiegando di aver ampliato i propri iscritti invitando ben 322 nuovi membri (di cui molti di etnia non caucasica), ma a quanto pare in sede di nomination questo non è bastato (gli appartenenti all'Academy sono infatti 6.261).
Ci sono moltissimi attori di colore. Non si può pretendere che vengano votati solo perché di colore. Bisogna fare una buona performance, e so che ce ne sono state di molto buone. [...] Bisogna avere pazienza. L'Oscar arriverà. Ci sono voluti anni perché io ne prendessi uno.
Non sono solo gli Academy Awards. È l'intero sistema Americano che è impregnato di razzismo e privilegio nei confronti dei bianchi. Arriva fino al nostro sistema giudiziario.
Queste invece le opinioni di Will Smith:
Le nomination riflettono l'Academy, l'Academy riflette l'industria, riflette Hollywood. E l'industria riflette l'America, una serie di sfide che sono in atto in questo momento nel nostro paese. C'è una corsa regressiva verso il separatismo, la disarmonia razziale e religiosa, e non è la Hollywood in cui voglio vivere, non è l'industria e l'America in cui voglio vivere.
Sfide che a quanto pare l'Academy ora ha deciso di affrontare, rilasciando un comunicato a nome del presidente Cheryl Boone Isaacs. Obiettivo dei cambiamenti annunciati, quello di raddoppiare la presenza di membri femminili e di etnie diverse (aumentando quindi, come conseguenza, la possibilità che vengano nominate persone di diversa appartenenza etnica). Ecco le due regole in breve:
L'Academy integrerà il processo tradizionale nel quale i membri attuali sponsorizzano l'ingresso di nuovi membri, lanciando una ambiziosa campagna globale per identificare e invitare nuovi membri qualificati che rappresentino una maggiore diversità,
L'iscrizione all'Academy una volta era permanente, da adesso per mantenerla sarà necessario essere attivi nell'industria cinematografica. Un nuovo iscritto apparterrà all'Academy per dieci anni dopo l'ingresso, e otterrà altri dieci anni di iscrizione se continuerà a lavorare nell'industria. Al raggiungimento dei tre decenni, l'iscrizione diventerrà a vita. Tutti i nominati e i vincitori di un'Oscar otterranno una iscrizione a vita.
Queste due regole dovrebbero garantire un certo ricambio nei membri dell'Academy, e contribuire a rendere effettivamente più rappresentativa una organizzazione composta prevalentemente da maschi (73%) bianchi (93%) e persone che non lavorano attivamente nell'industria da decenni (l'età media è di 63 anni).
L'Academy ha anche annunciato di aver aggiunto tre nuovi membri agli attuali 51 appartenenti al Board of Governors, e ha confermato (dopo una riunione con la ABC e gli agenti dell'attore) che Chris Rock condurrà la cerimonia del 28 febbraio. Numerosi attivisti avevano chiesto a Rock di rinunciare all'incarico.
Va detto che nei fatti sarà difficile che i cambiamenti annunciati modifichino realmente la situazione: l'industria cinematografica è ancora guidata da maschi caucasici, ed è improbabile che la situazione subisca una inversione di tendenza. Si tratta comunque di un passo avanti verso una reale diversificazione.
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