Oscar 2017: Moonlight è il miglior film, ecco tutti i vincitori!

Ecco tutti i vincitori dell'89esima edizione dei Premi Oscar!

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


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L'89esima edizione degli Academy Awards si è svolta questa notte Los Angeles, e noi l'abbiamo seguita in diretta live-blogging in questa pagina come ogni anno.

Un'edizione che ricorderemo per molto tempo non tanto per chi ha vinto, quanto per come è stato consegnato il premio al Miglior Film: nel caos più completo. Per tutti i dettagli su cosa è successo, vi invitiamo a leggere questo articolo, ma basti sapere che i produttori di La La Land hanno ricevuto l'Oscar come miglior film per poi doverlo consegnare a quelli di Moonlight a causa di uno "spiacevole malinteso".

Se il buongiorno si vede dal mattino, il debolissimo numero musicale d'apertura cantato da Justin Timberlake (gli Oscar non sono i Grammy, ed è davvero difficile scollare i membri dell'Academy dalle poltoncine per farli... ballare) doveva lasciar presagire che sarebbe tutto andato a finire in caciara. La cerimonia ha dimostrato tutti i difetti della tv in diretta (a parte il fiasco conclusivo, la conduzione di Jimmy Kimmel ha funzionato realmente solo nei momenti in cui il suo show Jimmy Kimmel Live! faceva il suo prepotente ingresso, come nello sketch dei "Mean tweets" o nella ormai storica faida con Matt Damon), mentre l'assegnazione dei premi ha confermato una volta per tutte che il nuovo sistema di premiazione è fatto apposta per impedire che un film "prenda tutto" - contribuendo a scardinare completamente i pronostici che davano per certissime almeno 10 statuette a La La Land (inclusi i nostri). Se c'era una pellicola che sembrava destinata a raccogliere un gran numero di Oscar sia tecnici che importanti era quella di Damien Chazelle, ma appare ormai chiaro che il sistema preferenziale applicato a un gran numero di nominati al Miglior Film favorisce non tanto il film in testa alla maggior parte delle schede di votazione, ma quello che compare in tutte o quasi (a prescindere dalla prima posizione).

Ecco quindi che ancora una volta, come avvenuto in diverse edizioni recenti, il Miglior Film è andato a una pellicola che ha ottenuto pochissimi altri Oscar, sebbene importanti: Sceneggiatura (come Spotlight nel 2016) e Attore non Protagonista. E in una edizione nella quale la politica (e soprattutto le invettive - prima velate, poi via via più dirette) ha fatto capolino più volte, la vittoria di Moonlight (trionfatore solo 24 ore prima agli Independent Spirit Awards) si spiega non tanto per le connotazioni più o meno attuali della pellicola quanto per l'apprezzamento generale che ha ricevuto a parte dell'Academy, che invece si deve essere spaccata sulla decisione di scegliere La La Land come miglior film. Il musical di Damien Chazelle, comunque, ha vinto diversi Oscar anche importanti (inclusa regia e attrice), dimostrando di aver convinto l'Academy pur "frazionandone" le componenti. E così, il vero festival "precursore" degli Oscar si conferma ancora una volta non quello di Venezia, ma il Telluride, dove Moonlight aveva fatto il suo debutto.

Una grande annata per la Lionsgate, che festeggia gli otto Oscar incassati da Hacksaw Ridge e La La Land, e soprattutto per la A24, che ha ottenuto un Oscar come miglior film per la prima pellicola originale che ha prodotto. Ottimi risultati anche per altri outsider: Netflix, che ha registrato il suo primo Oscar con il corto The White Elmets, e Amazon Studios, che porta a casa le sue prime due vittorie con Manchester by te Sea. Tra le major è la Disney a vincere più Oscar: quattro tra cui quello per Zootropolis. Due le statuette per la Warner e la Paramount.

Alcune note sulla cerimonia:
  • Il primo Oscar dell'era Trump non poteva finire che con un colpo di scena in stile "elezione di Trump". Ironia.

  • Tante le battute e le frecciate verso il nuovo Presidente degli Stati Uniti, che a Hollywood non ha molti amici. Tuttavia queste si sono limitate allo spettacolo, perché praticamente tutti i vincitori dell'Oscar hanno preferito concentrarsi sui ringraziamenti. Tranne il messaggio di Asghar Farhadi, che tramite una portavoce ha ripreso quanto già dichiarato recentemente (ma la musica allegrissima scattata subito dopo la fine del suo discorso è stata decisamente imbarazzante).

  • Fuocoammare, come previsto, non ha vinto, ma gli italiani possono dirsi soddisfatti grazie agli Oscar ad Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini e a quello ad Alan Barillaro.

  • Con 21 nomination all'Oscar, Kevin O'Connell rischiava veramente di tornare a casa a mani vuote ancora una volta. Ecco spiegato il motivo del suo ringraziamento spassionato a Mel Gibson.

  • I momenti più imbarazzanti: le caramelle dal soffitto (ma perché?) e l'autobus di visitatori "scaricati" all'ingresso del Dolby Theatre. Decisamente fuori luogo, numeri lunghissimi e che non facevano ridere.

  • Il momento in cui ci siamo accorti che il teorema "La La Land vincerà più premi tecnici possibile" non si sarebbe realizzato è stato quando Hacksaw Ridge ha iniziato a vincere premi tecnici più o meno inattesi.

  • Damien Chazelle è il più giovane regista di sempre a ricevere l'Oscar.

  • Con l'Oscar alla sceneggiatura Moonlight ha battuto un record: cinque statuette andate a neri in un'unica edizione.

  • Animali Fantastici è riuscito dove Harry Potter non era mai arrivato: ottenere un'Oscar.

  • Moonlight è il primo miglior film di sempre a vincere l'Oscar con un intero cast di attori neri.

  • Moonlight è anche il primo film a tematica LGBT a vincere l'Oscar come Miglior Film.

OSCAR 2017

TUTTI I VINCITORI – VERIFICA I TUOI PRONOSTICI

OSCAR PER NUMERO DI VITTORIE

  • Moonlight: 3

  • Hacksaw Ridge: 2

  • La La Land: 6

  • Barriere: 1

  • Manchester by the Sea: 2

  • Suicide Squad: 1

  • Animali Fantastici e Dove Trovarli: 1

  • O.J Made In America: 1

  • Arrival: 1

  • Il Cliente: 1

  • Piper: 1

  • Zootropolis: 1

  • The White Helmets: 1

  • Sing: 1

MIGLIOR FILM

  • La La Land

  • Moonlight

  • Manchester by the Sea

  • Arrival

  • Lion

  • Hidden Figures (Il Diritto di Contare)

  • Hacksaw Ridge

  • Hell or High Water

  • Fences (Barriere)

MIGLIOR REGISTA

  • Damien Chazelle – La La Land

  • Barry Jenkins – Moonlight

  • Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea

  • Denis Villeneuve – Arrival

  • Mel Gibson – Hacksaw Ridge

MIGLIORE ATTRICE

  • Emma Stone – La La Land

  • Natalie Portman – Jackie

  • Isabelle Huppert – Elle

  • Meryl Streep – Florence Foster Jenkins

  • Ruth Negga – Loving

MIGLIOR ATTORE

  • Casey Affleck – Manchester by the Sea

  • Denzel Washington – Fences

  • Andrew Garfield – Hacksaw Ridge

  • Ryan Gosling – La La Land

  • Viggo Mortensen – Captain Fantastic

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

  • Viola Davis – Fences

  • Michelle Williams – Manchester by the Sea

  • Naomie Harris – Moonlight

  • Nicole Kidman – Lion

  • Octavia Spencer – Hidden Figures

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

  • Mahershala Ali – Moonlight

  • Jeff Bridges – Hell or High Water

  • Dev Patel – Lion

  • Lucas Hedges – Manchester by the Sea

  • Michael Shannon – Nocturnal Animals

MIGLIOR SCENEGGIATURA ADATTATA

  • Moonlight – Barry Jenkins, Tarell McCraney

  • Arrival – Eric Heisserer

  • Lion – Luke Davies

  • Fences – August Wilson

  • Hidden Figures – Allison Schroeder, Theodore Melfi

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

  • La La Land – Damien Chazelle

  • Manchester by the Sea – Kenneth Lonergan

  • Hell or High Water – Taylor Sheridan

  • The Lobster – Efthymis Filippou, Yorgos Lanthimos

  • 20th Century Women – Mike Mills

MIGLIOR FOTOGRAFIA

  • Linus Sandgren – La La Land

  • Bradford Young – Arrival

  • Greig Fraser – Lion

  • James Laxton – Moonlight

  • Rodrigo Prieto – Silence

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

  • Zootopia (Zootropolis)

  • Moana (Oceania)

  • Kubo and the Two Strings (Kubo e la Spada Magica)

  • The Red Turtle (La Tartaruga Rossa)

  • My Life as a Zucchini (La mia Vita da Zucchina)

MIGLIOR DOCUMENTARIO

  • O.J.: Made in America

  • 13th

  • I Am Not Your Negro

  • Fire at Sea (Fuocoammare)

  • Life, Animated

MIGLIOR FILM STRANIERO

  • Tanna – Australia

  • Land of Mine – Denmark

  • Toni Erdmann – Germany

  • The Salesman – Iran

  • A Man Called Ove – Sweden

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

  • “Audition (The Fools Who Dream)” – La La Land

  • “City of Stars” – La La Land

  • “How Far I’ll Go” – Moana

  • “Can’t Stop the Feeling” – Trolls

  • “The Empty Chair” – Jim: The James Foley Story

MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE

  • La La Land – Justin Hurwitz

  • Lion – Dustin O’Halloran and Hauschka

  • Moonlight – Nicholas Britell

  • Jackie – Mica Levi

  • Passengers – Thomas Newman

MIGLIOR MONTAGGIO

  • La La Land – Tom Cross

  • Moonlight – Joi McMillon, Nat Sanders

  • Hacksaw Ridge – John Gilbert

  • Arrival – Joe Walker

  • Hell or High Water – Jake Roberts

MIGLIORI EFFETTI VISIVI

  • Deepwater Horizon

  • The Jungle Book (Il Libro della Giungla)

  • Rogue One: A Star Wars Story

  • Doctor Strange

  • Kubo and the Two Strings

MIGLIORI COSTUMI

  • Allied – Joanna Johnston

  • Fantastic Beasts and Where to Find Them – Colleen Atwood (Animali Fantastici e Dove Trovarli)

  • Florence Foster Jenkins – Consolata Boyle

  • Jackie – Madeline Fontaine

  • La La Land – Mary Zophres

MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO

  • Suicide Squad – Alessandro Bertolazzi

  • A Man Called Ove – Love Larson and Eva Con Bahr

  • Star Trek Beyond – S. Anne Carroll and Joel Harlow

MIGLIORI SCENOGRAFIE

  • Fantastic Beasts and Where to Find Them – Stuart Craig, James Hambige, Anna Pinnock

  • Hail, Caesar! – Jess Gonchor, Nancy Haigh

  • La La Land – David Wasco, Sandy Reynolds-Wasco

  • Arrival – Patrice Vermette

  • Passengers – Guy Hendrix Dyas

MIGLIOR MONTAGGIO DEL SONORO

  • Arrival

  • Deepwater Horizon

  • Hacksaw Ridge

  • La La Land

  • Sully

MIGLIOR SONORO

  • Arrival

  • Hacksaw Ridge

  • La La Land

  • Rogue One: A Star Wars Story

  • 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi

MIGLIOR CORTO (DOCUMENTARIO)

  • Extremis

  • 4.1 Miles

  • Joe’s Violin

  • The White Helmets

  • Watani: My Homeland

MIGLIOR CORTO (ANIMATO)

  • Pearl

  • Pear and Cider Cigarettes

  • Piper

  • Blind Vaysha

  • Borrowed Time

MIGLIOR CORTO (LIVE ACTION)

  • Ennemis Interieurs

  • Timecode

  • Silent Nights

  • La Femme et la TGV

  • Sing

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