Oscar 2017: e se i poster dei film nominati dicessero la verità?

Ecco cosa vogliono davvero comunicarci i poster dei film in corsa per gli Oscar

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Ed ecco arrivare un altro momento abbastanza classico del "post-nomination agli Oscar". Se durante la vigilia vediamo arrivare la lista completa dei lungometraggi in corsa ai Razzie Awards, dopo che l'Academy ha reso noti i titoli delle pellicole in gara alla Notte degli Oscar, Shiznit e CollegeHumor arrivano con i loro mockup fotografici il cui tema è "e se i poster dei film nominati dicessero la verità?".

In calce potete vedere una selezione dei più divertenti:

Dedicato ai bianchi intorno ai 20 anni che sanno sognare. La demografica molto precisa di La La Land.

Fanculo alle reazioni negative, abbiamo tutti bisogno di questo. Niente Trump, niente Farage. Fuga dalla Realtà. Questo film è migliore della vostra vita.

Più appassionante di quello che pensi. Ci sono dei calamari spaziali! Linguisti: Il Film.

Amy Adams a questo punto ha più possibilità di scoprire davvero la vita aliena che di vincere un dannato Oscar. Google Translate non ci può aiutare. La Guerra dei vocaboli.

Pensavate che Ben fosse triste? Sadfleck; secondo round. Casey Affleck è sceso in campo.

L'Affleck con più talento. Oh, è stato accusato di molestie sessuali? Cazzo.

Credo che sia il ragazzino di The Millionaire.

È fatto bene e ha un valido messaggio, ma è sempre un film di Mel Gibson. Vogliamo davvero dimenticare tutte le robe razziste che ha detto?

Vi ricordate di quando la politica aveva una sua dignità?

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