Orphan Black: un sequel a fumetti dedicato a Cosima e Delphine

Orphan Black sta per tornare con un sequel a fumetti pubblicato da IDW Publishing

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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La scorsa estate si è conclusa la serie fantascientifica Orphan Black con la trasmissione della quinta e ultima stagione. Chiunque sentisse la mancanza del Clone Club può ora gioire, perché IDW Publishing ha annunciato che da giugno pubblicherà un sequel a fumetti che porterà avanti la trama del serial TV oltre il suo epilogo.

Orphan Black: Crazy Science sarà una miniserie in sei parti scritta da Heli Kennedy e disegnata da Federico Ossio, già autori degli spin-off Orphan Black: Deviations e Orphan Black: Helsinki.

Nel nuovo fumetto ritroveremo Cosima e Delphine, impegnate a viaggiare per il mondo alla ricerca di una cura per gli altri 274 cloni Leda malati; nel corso dell'avventura, il loro amore diventerà più profondo, ma dovranno guardarsi da una minaccia che intende fermare la loro missione e spezzare i loro cuori.

Orphan Black: Crazy Science

Kennedy - Sono entusiasta di mandare Cosima e Delphine in giro per il mondo. Una coppia formata da una scienziata e una super eroina impegnata a salvare cloni in scenari stupefacenti... narrativamente non potrei chiedere di meglio.

E non vedo l'ora di approfondire questi personaggi, mettendo da parte la scienza, come individui e come coppia. Il loro intenso rapporto sentimentale e lavorativo è un canale perfetto per esplorare i loro sogni, le loro paure, le loro famiglie e i loro scheletri nell'armadio... tutto il bene e il male di una relazione complicata.

Con 274 cloni da trovare e curare, Cosima e le altre sorelle si troveranno coinvolte in un mistero internazionale. Si tratta di un momento cruciale per l'equilibrio della coppia, ma "Cophine" vogliono tutto - scienza e amore.

Sarà una storia completamente folle, e non potete capire quanto sia felice di potermi sedere ogni giorno davanti al computer per continuare a scrivere di "Cophine" (scusate... è più forte di me!).

Fonte: IGN

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