La Open Road e la Endgame distribuiranno il film su Edward Snowden di Oliver Stone

Il biopic ancora senza titolo su Edward Snowden diretto da Oliver Stone verrà distribuito negli stati Uniti dalla Open Road e dalla Endgame Entertainment

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Dopo lunghe controversie la Open Road Films e la Endgame Entertainment hanno deciso di collaborare per distribuire negli Stati Uniti il biopic sull’ ex tecnico della Central Intelligence Agency Edward Snowden, film che verrà diretto da Oliver Stone e che avrà per protagonista Joseph Gordon-Levitt.

"Dopo aver collaborato con Oliver [Stone] in W. sono entusiasta all'idea di lavorare ancora con lui, Joseph Gordon-Levitt e al team creativo di Endgame Entertainment per questo entusiasmante progetto" ha dichiarato il CEO della Oper Road Tom Ortenberg.

Moritz Borman e Eric Kopeloff produrranno la pellicola. Le riprese della pellicola partiranno a gennaio a Monaco.

Snowden (via Wikipedia):

Ex tecnico della Central Intelligence Agency (CIA) e fino al 10 giugno 2013 collaboratore della Booz Allen Hamilton (azienda di tecnologia informatica consulente della NSA, la National Security Agency), è noto per aver rivelato pubblicamente dettagli di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico, fino ad allora tenuti segreti. Attraverso la collaborazione con Glenn Greenwald, giornalista del The Guardian che ha pubblicato una serie di denunce sulla base di sue rivelazioni avvenute nel giugno 2013, Snowden ha rivelato diverse informazioni su programmi di intelligence secretati, tra cui il programma di intercettazione telefonica tra Stati Uniti ed Unione europea riguardante i metadati delle comunicazioni, il PRISM, Tempora e programmi di sorveglianza Internet.

Snowden ha affermato che le rivelazioni costituiscono uno sforzo “per informare il pubblico su ciò che viene fatto in loro nome e quello che è fatto contro di loro”.[2] Le rivelazioni di Snowden riguardano alcune fra le violazioni più significative della storia della NSA. Matthew M. Aid, uno storico di intelligence di Washington, ha affermato che le sue rivelazioni hanno “confermato i sospetti di lunga data che la sorveglianza della NSA negli Stati Uniti è più invasiva di quanto pensavamo”.

FONTE: Comingsoon.net

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