Oliver Stone torna in Vietnam
Vent'anni dopo Platoon, il regista Oliver Stone dirigerà per la quarta volta un film sulla guerra del Vietnam, e stavoltà lo farà con il veterano Bruce Willis e il nuovo idolo delle ragazzine Channing Tatum...
Fra il 1967 e il 1968, all'età di soli 23 anni il regista Oliver Stone ha partecipato con l'esercito americano alla guerra del Vietnam. Assegnato al ruolo di combattente, ha vissuto la guerra in prima linea rimanendo ferito due volte e ricevendo, al suo ritorno, alcune medaglie al valore. L'esperienza, come è facile immaginare, deve averlo segnato profondamente, e infatti il Vietnam compare come elemento ricorrente nella sua filmografia. Tralasciando il primo cortometraggio Last Year in Viet Nam<, nel 1986 vediamo gli orrori della guerra testimoniati in Platoon, vincitore di 4 premi Oscar. In seguito viene Nato il 4 luglio, sulla vita di un reduce di guerra rimasto paralizzato, e nel 1993 Tra Cielo e Terra racconta la tragica storia di una ragazza vietnamita.
Questa volta, la pellicola si chiamerà Pinkville, e sarà film drammatico circa le indagini sul massacro di My Lai. Nel 1968 My Lai è stata sede di un terribile omicidio di massa, in cui centinaia di vietnamiti, per lo più donne e bambini, sono stati torturati e uccisi; un episodio che ha fortemente scosso l'opinione pubblica americana. A Willis non spetta stavolta un ruolo d'azione: sarà il generale William R. Peers, supervisore delle indagini sull'eccidio. Tatum invece sarà l'erore ribelle Hugh Thompson, che con il suo elicottero si frappose fra i soldati e le vittime portandone alcune in salvo e testimoniando contro l'atrocità del massacro.