Oliver Stone fa un film su George Bush Jr.

A sorpresa Oliver Stone ha appena annunciato che il suo prossimo film, già pronto per le riprese, sarà un biopic su George Bush Jr., attuale presidente degli Stati Uniti...

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Fonte: Variety

Quando Oliver Stone è convinto di un progetto si appassiona veramente. E difatti in molti si sono stupiti nell'apprendere, solo poco tempo dopo che il regista aveva accennato all'idea alla conferenza stampa del director's cut di Alexander, che il suo prossimo lavoro - già pronto per le riprese - sarà un film biografico sull'attuale presidente degli Stati Uniti, George Bush Jr.

L'ha rivelato Stone a Variety, ripreso poi da siti come Comingsoon.net e Slashfilm (che per primo ha dato la breaking news).

Il regista ha già fatto scrivere il film: sembra che la sceneggiatura, opera di Stanley Weiser (Wall Street) fosse già pronta prima dell'inizio dello sciopero degli sceneggiatori, così le riprese potranno iniziare ad aprile (sciopero degli attori permettendo). C'è chi dice che tutta questa fretta derivi dal fatto che Stone vuole far uscire il film entro novembre, in tempo per le elezioni americane: effettivamente sarebbe un'ottima mossa, anche se il regista ha spiegato che non si tratterà di un film polemico:

"Voglio disegnare un ritratto vero e giusto di quell'uomo" ha spiegato. "Come ha fatto Bush a passare dall'essere un alcoolizzato alla figura più potente del pianeta? Da un lato è come se fossimo in un film di Frank Capra, ma dall'altro parlerò dei suoi scheletri nell'armadio, i demoni della sua vita privata, come la conversione al cristianesimo e la sua convinzione che Dio stesso lo abbia scelto per essere presidente USA, e il suo attacco in Irak. Conterrà sorprese per i detrattori come per i suoi sostenitori.

Avrò un approccio in stile dietro-le-quinte come in Nixon, per dare la sensazione di come ci si sentirebbe a stare al suo posto. Ma se Nixon era una sorta di sinfonia, questo sarà più una specie di brano di musica da camera, e non sarà così oscuro. La gente è convinta delle mie idee politiche, ma in modo superficiale. Sono un drammaturgo che ha interesse nelle persone, e io provo empatia per Bush come essere umano, così come l'ho avuta per Castro, Nixon, Jim Morrison, Jim Garrison e Alessandro il Grande." 

A interpretare il presidente Bush sarà Josh Brolin (No Country for Old Men). Il produttore del film, Moritz Borman, ha negato che il film debba uscire per forza entro le elezioni, spiegando che non c'è fretta e che si tratta di una analisi su un personaggio, niente di polemico. Tuttavia ha anche confermato che i set sono quasi in via di costruzione in Louisiana e si spera che non ci sia uno sciopero degli attori a rovinare le cose.

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