Oldboy non sarà un remake

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La notizia di un remake americano di Oldboy diretto da Steven Spielberg con Will Smith è stata accolta unanimemente con scetticismo: il film originale di Park Chan-wook già di per sé è ritenuto intoccabile, e i nomi coinvolti nel progetto americano sono decisamente troppo "cool" per gli appassionati di questo titolo.

In questi giorni risulta sempre più evidente però che non si tratta solo di voci infondate e che il film è effettivamente in lavorazione. Si è parlato di un probabile sceneggiatore, e ora Will Smith è intervenuto personalmente durante la promozione di Seven Pounds precisando con decisione che il nuovo Oldboy non sarà un remake del precedente:

Ci stiamo pensando proprio ora, ma non stiamo guardando al film, bensì alla fonte originale. C'è il fumetto originale di Oldboy, da cui hanno tratto il primo film. Ed è a partire da lì che lavoreremo, non sarà un rifacimento del film.

Evidentemente Smith pensa in questo modo di raddrizzare il tiro e di placare il risentimento dei fan del vecchio Oldboy.
E non è detto che non ci riesca: chi ha letto il fumetto originale sostiene che il film di Park Chan-wook, pur essendo fedele, per certi aspetti ne prende le distanze. Possiamo quindi immaginare che il film di Spielberg sarà molto diverso dal precedente, anche perchè non lo prenderà come riferimento, e questo è un sollievo...
L'intenzione quindi non è, come spesso succede, quella di sovrascrivere il film precedente con quello nuovo, grazie a una diffusione più ampia e a star di successo. La vecchia pellicola potrà continuare a esistere accanto al nuovo adattamento.

Nel film originale, vincintore del Gran Premio della Giuria a Cannes nel 2003, un uomo di nome Dae-Su viene tenuto prigioniero in una stanza d'albergo per quindici anni senza sapere chi sia il suo rapitore e perché lo tenga rinchiuso. Improvvisamente viene liberato, gli vengono dati dei soldi, un cellulare, dei vestiti e viene mandato a vendicarsi.

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