Josh Brolin parla del remake di Old Boy
Josh Brolin, protagonista del remake del film di Park Chan-wook diretto da Spike Lee, parla del suo film e del confronto con l'originale...
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
Del remake americano di Old Boy si parla ormai da tempo: passando di mano in mano, il progetto, atteso da molti, temuto da alcuni, è infine approdato nelle mani di Spike Lee. Nelle ultime settimane il casting del film ha subito una decisa accelerazione e, se appena pochi giorni fa Sharlto Copley è stato confermato come villain del film, oggi è Josh Brolin, protagonista della pellicola, ad essere sotto i riflettori, con un'intervista in cui esprime i propri pensieri circa questo ambizioso rifacimento.
Old boy? Quando qualcuno nomina Oldboy il mio stomaco fa letteralmente "grrrr" (si agita nervosamente). Oldboy sarà davvero un'esperienza ragazzi. Non sarà come Men in Black, vi dirò questo. Ne sono davvero felice. Abbiamo preso attori magnifici: Liz Olsen, che credo sia fantastica, e poi abbiamo Sharlto Copley da District 9 che credo sarà incredibile.Mi ha appena mandato una mail in cui mi scrive: guarda, questo devo proprio farlo. I Goonies (in cui Brolin recitava, ndr) è il mio film preferito in assoluto, penso fosse molto dolce. Ma adesso sto per rendere miserevoli 20 anni della tua vita.
Amo Old boy e sono vicino a Chan-wook a cui ho inviato una mail un paio di mesi fa, solo per chiedergli la sua "benedizione" per poter fare questo film dato che se avesse detto di no non l'avrei fatto. Ma rispetto davvero molto il suo film anche se faremo una pellicola un pò differente e non mi importa di tutta questa idea di una versione più "hollywoodiana". Stiamo semplicemente facendo una versione diversa ma con rispetto della storia originale e delle premesse. Guardo aldilà di questo. Se sto parlando nervosamente è proprio perché mi rende nervoso.
Infine una domanda sulla scena del combattimento con il martello, una delle più note del film originale:
Si, ci sarà. E ci sarà un martello e un coltello e tutta quella roba.
Le riprese del film, basato su una sceneggiatura di Mark Protosevich - anche produttore - partiranno a settembre; Roy Lee e Doug Davison della Vertigo Entertainment si occuperanno della produzione, insieme alla 40 Acres & A Mule dello stesso Spike Lee. Nathan Kahane della Mandate è in capo alla produzione esecutiva.