Old, parla Alex Wolff: "Un'allegoria di ciò che proviamo sempre"
L'Hollywood Reporter ha intervistato il cast di Old, il nuovo film di M. Night Shyamalan finalmente nelle sale italiane.
GUARDA ANCHE – Old: Thomasin McKenzie e Alex Wolff sul film di Shyamalan tra età che avanza e colpi di scena
Il film non è solo un'allegoria del presente, in cui stiamo vivendo una pandemia e tutto il resto, ma anche una metafora di ciò che sentiamo tutto il tempo. La pandemia ha indotto molta gente sempre attiva a guardarsi intorno e a dire: "Ok, dobbiamo stare fermi per un po'". Nel mio caso, invece, mi sono reso conto che il tempo è volato. Perciò in un certo senso credo che Old non sia un film di fantascienza, o un horror, ma quasi un documentario di ciò che sta succedendo.
Old è incentrato su un gruppo di persone che scopre un cadavere su una spiaggia e lentamente si rende conto che sta succedendo qualcosa di decisamente innaturale. Sembra infatti che questa spiaggia faccia invecchiare molto rapidamente le persone.
La graphic novel da cui è tratto il film è Castello di sabbia di Pierre Oscar Levy e Frederik Peeters. Il regista l’ha ricevuta come regalo per la festa del papà, e l’ha apprezzata così tanto da acquisire i diritti di sfruttamento e procedere con la scrittura di una sceneggiatura ad essa ispirata.
Leggi: Old, la recensione
La sinossi ufficiale della pellicola:
Questa estate, il regista visionario M. Night Shyamalan svela un nuovo intrigante e misterioso thriller su una famiglia che durante una vacanza in una località tropicale scopre che la spiaggia appartata dove si stanno rilassando li sta facendo invecchiare rapidamente… riducendo le loro intere vite ad un solo giorno.
Il cast della pellicola, guidato da Gael Garcia Bernal, include Vicky Krieps, Alex Wolff, Thomasin McKenzie, Eliza Scanlen, Rufus Sewell, Embeth Davidtz, Aaron Pierre, Abbey Lee, Nikki Amuka-Bird, Emun Elliott e Ken Leung. A produrre il film Shyamalan e Ashwin Rajan della Blinding Edge Pictures, insieme a Marc Bienstock e Steven Schneider.