Oggi è il giorno in cui George R.R. Martin si sarebbe fatto "rinchiudere" per finire The Winds of Winter

Un anno fa George R.R. Martin aveva promesso che oggi si sarebbe fatto rinchiudere in Nuova Zelanda se The Winds of Winter non fosse ancora uscito

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Ebbene sì: è passato un altro anno, e The Winds of Winter di George R.R. Martin non è ancora uscito. Ma stavolta lo scrittore dovrebbe pagarla cara per non aver rispettato la parola data ai fan, o almeno questo è quanto aveva promesso lui stesso!

Nel maggio 2019, infatti, Martin ringraziò sul suo blog la compagnia aerea Air New Zealand per averlo invitato a visitare la Nuova Zelanda per concentrarsi nella conclusione del suo libro. Lo scrittore concluse il suo post annunciando che, in effetti, aveva in programma di visitare il paese nel 2020 per partecipare alla World Science Fiction Convention, dal 29 luglio al 2 agosto, dove avrebbe condotto i prestigiosi Hugo Awards. E si sbilanciò così:

Per quanto riguarda il finire il mio libro... Temo che la Nuova Zelanda mi distrarrebbe davvero troppo! Lasciatemi qui a Westeros per questa volta. Ma vi dirò questo: se non avrete The Winds of Winter tra le mani quando arriverò in Nuova Zelanda per la Worldcon, avete formalmente il mio permesso scritto di imprigionarmi in una piccola capanna su White Island, con la vista su quel lago di acido solforico, finché non l'avrò finito. Fintanto che i fumi di acido non rovinano il mio computer DOS, starò bene.

Come noto, il sesto volume delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco è tutt'altro che finito. Ma va detto che nel frattempo c'è stata una pandemia, e Martin può difendersi dal suo stesso "permesso scritto" con il fatto che sebbene la World Science Fiction Con parta effettivamente oggi, sarà un evento totalmente virtuale, come ha scritto il mese scorso sul suo blog:

Mi si è spezzato il cuore che siano stati costretti a organizzare l’evento in modo virtuale a causa della pandemia e ho dovuto cancellare i miei progetti (progetti eccitanti) per un lungo viaggio a Wellington con Parris e i miei minions… ma c’è decisamente un lato positivo. L’ultima cosa di cui ho bisogno ora è una lunga interruzione che potrebbe interrompere il ritmo del mio lavoro. Posso sempre visitare Wellington il prossimo anno, quando spero che il COVID-19 e The Winds of Winter saranno conclusi.

Martin, ora, prevede di far uscire il libro l'anno prossimo:

L’isolamento obbligato mi ha aiutato a scrivere. Sto trascorrendo molte ore ogni giorno a scrivere The Winds of Winter e sto facendo dei progressi costanti. Ieri ho concluso un nuovo capitolo, un altro tre giorni fa, un altro la settimana precedente. Ma no, questo non significa che il libro sarà concluso domani o pubblicato la prossima settimana. Sarà un romanzo enorme e ho ancora molta strada da fare.

Lo scrittore, comunque, ha aggiornato ieri il blog confermando la sua partecipazione "virtuale" alla WorldCon e la sua conduzione degli Hugo Awards.

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