Oculus Rift, una particolare tecnologia informatica lo rende compatibile anche con computer di fascia bassa
Asynchronous Spacewar permetterà anche ai computer di fascia bassa di supportare a dovere Oculus Rift
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
PlayStation VR, in questo senso, unitamente a dati vendita tutt'altro che stupefacenti, deve aver fatto correre ai ripari i ragazzi di Oculus che, grazie ad uno sforzo degli informatici incaricati, sono riusciti a realizzare Asynchronous Spacewarp: una sorta di espediente che renderà possibile utilizzare il visore per la realtà virtuale anche con computer relativamente modesti.
Si tratta di una svolta tutt'altro che ignorabile, che apre le porte della realtà virtuale ad un pubblico potenziale molto più ampio. Vedremo se i dati di vendita risentiranno di questo upgrade.