NYCC16, DC Comics: tutte le novità dal mondo Vertigo

Al New York Comic Con 2016 è andato in scena un panel sulle novità editoriali targate Vertigo. Presenti sul palco Tom King (Sheriff of Babylon), Tim Seeley (Lost Boys), Scott Snyder (American Vampire), Joshua Williamson (Frostbite) e gli sceneggiatori di Everafter: From the Pages of Fables, Dave Justus e Matt Sturges.

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Si è partiti dal più recente volume di American Vampire Anthology, sul quale hanno lavorato anche Joelle Jones, Marguerite Bennett, Steve Orlando, Kieron Gillen e Raphael Albuquerque.

Snyder - È un grande onore avere altri autori al lavoro su questi personaggi, stanno facendo grandi cose con loro. I prossimi due archi narrativi rappresentano il finale di questa iterazione di American Vampire. La storia si svolge negli anni Settanta, nel periodo del bicentenario. È il grande climax che abbiamo impostato da tempo.

La parola è poi passata a Tom King, che ha parlato della sua serie Vertigo Sheriff of Babylon, disegnata da Mirch Gerads.

King - Sheriff è la fine della mia personale trilogia [si riferisce a Omega Men e Visione - NdR]. Sono tutte storie che parlano di persone che provano a fare qualcosa di buono, trovandosi però in un mondo troppo complicato per loro.

Williamson ha poi presentato Frostbite, storia che si svolge in uno scenario apocalittico nel quale il mondo è ricoperto da ghiaccio e neve, e una malattia porta le persone a un rapido congelamento endogeno.

Williamson - Volevo assolutamente scrivere una storia con la neve. E avevo questo personaggio: potevo sentire i suoi sentimenti e la sua voce. Keaton è una persona che non ha amici, motivo per il quale sta cercando di custodire un segreto mentre tutto va a rotoli.

Infine, riguardo a Everafter, Justus ha spiegato come i due sceneggiatori abbiano guardato al gigantesco cast di Fables di Bill Willingham per scegliere come protagonisti della serie Bo Peep, Peter Piper, Hansel e uno dei figli di Luca e Bianca Neve: Connor.

Justus - È un ragazzo che vorrebbe essere James Bond e potrebbe anche andarci vicino. È sicuramente qualcosa di molto divertente da scrivere. I lettori che hanno amato le storie di Cenerentola sappiano non siamo molto lontani da quel tipo di racconti.

Fonte: CBR