NYCC, Marvel: Greg Weisman parla di Kanan - The Last Padawan

Al parco testate Star Wars Marvel si aggiunge la miniserie Kanan: The Last Padawan, collegata alla serie TV Star Wars Rebels e sceneggiata da Greg Weisman

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La serie animata Star Wars Rebels ha appena esordito sul canale Disney XD (qui e qui potete trovare le nostre recensioni) ed è già stata rinnovata per una seconda stagione. Il personaggio di Kanan si è imposto come uno dei capi del pittoresco gruppo che inizia a opporre resistenza all’oppressione dell’Impero. Descritto come il “cowboy Jedi”, Kanan è un sopravvissuto. Un tempo era un Padawan istruito dalla Maestra Jedi Depa Billaba ma poi tutto è cambiato quando i cloni soldato si sono rivoltati contro i Jedi. Dopo essere sfuggito all’Ordine 66 e all’epurazione che ne è seguita, Kanan si è dato alla clandestinità. Ma come è sopravvissuto a quello sconvolgente evento che ha segnato la fine di così tanti Jedi? In questa intervista a Comic Book Resources, Greg Weisman, uno dei produttori della serie televisiva ma anche l’autore di Kanan: The Last Padawan, la miniserie a fumetti targata Marvel che farà luce su questi eventi, ci parla della sua storia, del suo inserimento nel canone starwarsiano e delle vicenda che modelleranno l’uomo che stiamo imparando a conoscere in Star Wars Rebels.

 CBR: Prima di iniziare, all’inizio della settimana ci è giunta la notizia che non lavorerai alla stagione due di Star Wars Rebels. Hai una dichiarazione da fare al riguardo?

Greg Weisman: Adoro la serie e sono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto. Con Dave [Filoni], Simon [Kinberg] ed Henry [Gilroy] la serie è in ottime mani.

Quando si svolge Kanan: The Last Padawan e dove si trova Kanan quando ha inizio il numero 1?

Inizia subito prima dell’Ordine 66 e tratta delle conseguenze di quell’ordine. Quindi si colloca alla conclusione delle Guerre dei Cloni, ovviamente.

Il romanzo A New Dawn, uscito di recente, si colloca in un periodo successivo, ma comunque precedente a Star Wars Rebels. Ti sei consultato con l’autore di A New Dawn, John Jackson Miller, per discutere dello sviluppo e della personalità di Kanan?

Sì. La storia globale è pianificata con grande attenzione. Quando io, Dave, Simon, il gruppo narrativo e gli sceneggiatori abbiamo preparato la stagione uno di Rebels, molti mesi fa, in pratica abbiamo tracciato il background di tutti e sei i personaggi principali. Tutte le fasi, incluso A New Dawn e Last Padawan, erano già definite fin da allora. Ed è davvero entusiasmante poter narrare in dettaglio questa parte della storia, perché è un momento essenziale della vita di Kanan: è un evento significativo in termini di sviluppo. Non si tratta di un semplice ‘Oh, sì, vi racconteremo anche questa storia. Ecco un’altra avventura.’ Questa non è soltanto un’altra avventura. È un momento epocale della sua vita.

Star Wars spesso è una storia corale. In genere tratta di questi enormi eventi storici su scala galattica. Stavolta prenderemo uno di questi grandi eventi, ma lo vedremo attraverso gli occhi di un unico individuo. Quindi per me è una storia dalle atmosfere uniche che mi entusiasma molto.

 Nell’universo di Star Wars, perfino in Legends (quello che un tempo era l’Universo Espanso) sono state narrate varie storie relative a questo periodo, ma non da questo specifico punto di vista. Hai sentito qualche pressione nel trattare l’argomento dell’Ordine 66?

C’è sempre una certa pressione quando lavori su Star Wars. Sempre. I fan... non so se lo avete notato, ma possono diventare alquanto possessivi riguardo a Star Wars! [Ride]

 Sì, l’ho sentito dire.

Sono persone molto particolari. Specialmente su questo internet di cui ho sentito tanto parlare! Seriamente, non c’è dubbio che c’è della gente là fuori - non so se la pensano veramente così, ma di sicuro è quello che traspare sui forum e in ambienti analoghi - che sembra quasi sperare che il nostro progetto fallisca. È capitato con Rebels, mentre invece con Kanan, che è stato appena annunciato, non è ancora successo. Con Rebels forse non riusciremo ad accontentare tutti quanti, ma credo proprio che non deluderà le aspettative. E credo che lo stesso accadrà con Kanan.

Il primo numero del fumetto uscirà solo ad Aprile. A che punto del processo di scrittura sei attualmente?

Conosciamo la storia a grandi linee. Ho suddiviso i cinque numeri a un “macro livello”, in mancanza di un termine migliore, ma devo ancora iniziare la prima sceneggiatura. La tempistica dell’annuncio è ottima, in quanto Rebels inizia le trasmissioni oggi e la New York Comic Con è imminente. Ma in realtà abbiamo appena cominciato. In ogni caso, è un’esperienza molto emozionante.

Avevi mai lavorato con il disegnatore Pepe Larraz prima?

No. È stato Jordan D. White a sceglierlo, ed è stata un ottima notizia, ma non avevo mai lavorato con lui prima. Anzi, ad essere onesti, non ci ho ancora lavorato neanche adesso! Non vedo l’ora, ma prima devo completrae la prima sceneggiatura. [Ride]

Dato che conosci la storia a grandi linee, puoi dirmi se la trama includerà dei flashback della vita di Caleb al Tempio Jedi?

Sicuramente lo vedremo quando è un Padawan, ma non nel tempio. Ci sono molti riferimenti al Tempio, è un elemento importante. Ma cominceremo con Caleb e la sua Maestra Jedi, Depa Billaba, sul campo di battaglia, intenti a combattere assieme nel corso delle Guerre dei Cloni contro i Separatisti. È lì che la storia ha inizio. Non voglio rivelare troppo, ma tutto comincia letteralmente il giorno prima dell’arrivo dell’Ordine 66.

Hai un’idea di quanto tempo sarà passato una volta giunti alla fine del numero 5?

Non ho definito un lasso di tempo con precisione, ancora non l’abbiamo completato, ma credo che coprirà circa un anno della vita di Kanan, più o meno. Vedremo il primo anno della vita di Caleb - perché si chiamava così prima di assumere il nome di Kanan - dopo l’Ordine 66. Partiremo dal giorno prima e lo seguiremo per un anno successivamente. Soltanto per essere chiari, l’intenzione non è quella di coprire il periodo mancante della storia nella sua interezza. Non riempiremo completamente il vuoto tra l’Ordine 66 e A New Dawn. Seguiremo un evento estremamente significativo della sua vita, un evento che sarà seminale, ma senza l’intenzione di narrare una storia enciclopedica. Lo scopo non è quello di condurre il lettore lungo tutto il cammino dal punto A al punto B.

Come hai detto anche tu, l’Ordine 66 è un evento tumultuoso. Difficile immaginare che Caleb/Kanan sia rimasto la stessa persona dopo quel momento. È stato impegnativo tornare indietro nel tempo in termini di personalità, rispetto a quella che conosci così bene in Rebels?

Questo tipo di sfida è stato molto emozionante per me. Abbiamo decisamente estrapolato certi elementi andando a ritroso. Abbiamo un’idea molto precisa di dove si trova Kanan all’inizio di Rebels e sappiamo anche che tipo di persona sarà nella seconda stagione. Una delle prima cose che abbiamo fatto quando sono salito a bordo è stato iniziare a lavorare a ritroso. Abbiamo parlato di chi è Kanan in grande dettaglio. È stato un lavoro a cui abbiamo riferimento sia per A New Dawn che per questa serie. Ma è un lavoro che abbiamo fatto per tutti i protagonisti, non solo per Kanan.

Star Wars: Kanan: The Last Padawan uscirà nell’aprile del 2015.

Star Wars Kanan 1 Cover

Fonte: CBR

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